Dolore-ginocchio-bambini

Il morbo di Osgood Schlatter

è una sindrome dolorosa a carico della regione anteriore del ginocchio. Detto anche morbo della crescita, risulta caratteristica dei bambini tra i 10 ed i 14 anni e scompare con il termine dell’accrescimento corporeo dopo quindi i 18 anni.
Nota anche come apofisite o più giustamente osteocondrite tibiale l’ Osgood Schlatter è un processo degenerativo a carico della tuberosità anteriore delle tibia. Nella maggior parte dei casi è presente bilateralmente, la sintomatologia dolorosa può essere anche a carico di un solo ginocchio.

La regione anteriore del ginocchio può essere affetta anche da altri disturbi dolorosi

Perché  colpisce i bambini

La  regione della apofisi tibiale anteriore è sottoposta naturalmente alla tensione del tendine rotuleo ed alla forza del muscolo quadricipite. In età evolutiva questa regione è ancora in gran parte formata da cartilagine. La cartilagine ha una resistenza, intrinseca, alla strappo inferiore a quella dell’osso. Ogni stress meccanico su questa regione determina microtraumi e microfratture che perpetuandosi nel tempo determinano come prima cosa la comparsa di dolore e nelle fasi successive la crescita di una prominenza anteriore che è la manifestazione sia di piccole fratture passate inosservate che di tentativi ripetuti, da parte dell’organismo, di “guarire” le microlesioni.

Con il termine dell’accrescimento la cartilagine scompare lasciando il passo alla struttura ossea definitiva, che dotata di maggiore resistenza, non cederà agli stress, portando così alla guarigione dalla sindrome di Osgood Schlatter. In molti casi, specie se non trattati da bambini, in questa regione del ginocchio rimane come “ricordo” una prominenza ossea anteriore, sotto la rotula, che determina non solo un danno “estetico” (inteso come alterazione dell’aspetto anteriore del ginocchio) ma un più fastidioso problema legato al dolore che può insorgere se si assume la posizione in ginocchio (problema che necessita a volte di trattamento chirurgico).

Dolore davanti al ginocchio

La comparsa di questo disturbo è pertanto frequente in piccoli dediti ad attività sportiva (calcio, basket, wolley). Il dolore è in questi casi un sintomo importante che pretende lo “stop” dell’attività fisica. Il dolore nel morbo di Osgood Schlatter ci dà una indicazione precisa della presenza di una lesione e dimunuzione della resistenza meccanica della regione di inserzione del tendine rotuleo, non ascoltare questo “campanello di allarme” può determinare lesioni gravi. Sono descritti e conosciuti casi di rottura del tendine o frattura della inserzione ossea. Questa evoluzione drammatica necessiterà di trattamento chirurgico.

Diagnosi di Osgood Schlatter:

Il gonfiore o edema della regione, associato alla presenza di dolore normalmente portano ad una diagnosi clinica piuttosto affidabile di Malattia di Osgood Schlatter in fase attiva. In queste circostanze non sarà necessario eseguire ulteriori accertamentiti o radiografie. Del resto nelle fasi iniziali del disturbo doloroso non sarebbero visibili alle radiografie le alterazioni ossee presenti invece nelle fasi più avanzate.

Terapia:

la malattia di Osgood Schlatter è autolimitante con la messa a riposo e lo stop dell’attività fisica stressante. Terapie che raggiungano l’effetto di scomparsa del dolore senza guarire la lesione potrebbero determinare una sottovalutazione della patologia ed esiti anche gravi.

Robert Bayley Osgood (1873 – 1956) laureato ad Harvard nel 1899 è stato Chirurgo Ortopedico al Massachusetts General Hospital di Boston e dal 1912 capo del dipartimento di Ortopedia Pediatrica. E’ autore di diversi trattati di Ortopedia e di una storia della Ortopedia Chirurgica.

Carl Schlatter  (1863 – 1934) laureato a Zurigo nel 1889. E’ stato allievo di Christian Albert Theodore Billroth (1829-1894) and Eduard Albert (1841-1900). Professore associato di Chirurgia d’Urgenza all’Università di Zurigo dal 1924 fu il primo, nel 1897, ad eseguire con successo una gastrectomia.

Questo articolo non deve essere interpretato come consulenza medica o parere medico relativamente a fatti o circostanze specifiche. Per quanto riguarda la vostra personale situazione e risposta a domande specifiche siete invitati a consultare un professionista Medico. L’uso delle informazioni reperite su questo sito deve rispettare i termini e le condizioni d’uso.


Dott. Giuseppe Fanzone

Pubblicato il 20 febbraio 2012
Ultimo aggiornamento: 09 ottobre 2016

Di Dr. Giuseppe Fanzone

Mi chiamo Giuseppe Fanzone. Nato a Mazzarino nel 1967, al termine di una carriera scolastica irreprensibile, mi sono laureato in Medicina e Chirurgia, magna cum laude, nel luglio del 1991, all’Università di Catania. Iniziata prestissimo l’attività lavorativa, sono riuscito comunque a conciliarla con la vita familiare arricchita dalla nascita di tre splendidi figli. Ho ottenuto il titolo di specialista in Ortopedia e Traumatologia presso l’Università Campus Biomedico di Roma. Sono iscritto all’Ordine dei Medici della provincia di Caltanissetta. Sono diventato un Ortopedico “On Line” quasi per caso ma, questa condizione, ha finito per piacermi! Attualmente lavoro come Medico Ortopedico nella UOC di Ortopedia e Traumatologia dell’ Ospedale Umberto I di Enna dopo avere lavorato nell'altro ospedale della ASP di Enna Il Michele Chiello di Piazza Armerina.

376 pensiero su “Malattia di Osgood Schlatter”
  1. salve ho un figlio di 11 anni e la dottoressa mi ha appena riferito che mio figlio zoppica a causa di questa sindrome al ginocchio destro, vorrei sapere quali esercizi dovrebbe fare per migliorare la situazione e sopratutto se può continuare a giocare a basket o deve smettere. Grazie cordiali saluti.

    1. Questa patologia in generale non necessita di particolari terapie, basta il riposo. In molti casi è proprio l’attività sportiva a determinarne i sintomi e nei casi più gravi bisogna interrompere. Generalmente, in fase iniziale, consiglio di rivalutare i carichi di lavoro insieme agli allenatori per verificare se non si tratti di un semplice sovraccarico di funzione.
      A mio parere assolutamente controindicati i farmaci antinfiammatori ed antidolorifici perchè potrebbero mascherare i sintomi e portare ad una rottura tendinea.
      Se il dolore non passa necessita una visita specialistica.

      1. Caro dottore io ho 33 anni e sono 20 anni che mi porto questo problema,in età adolescenziale dopo una visita mi era stato detto che in età adulta avrei potuto operarmi.Continuo ad avere problemi e da 1 anno a questa parte mi sembra che sta peggiorando la protuberanza sul ginocchio e con se il dolore.Ho fatto una visita da uno specialista e mi è stato detto che ci devo convivere e nn c’è nulla da fare!!!
        La cosa strana e che quando praticavo attività fisica stavo bene e il dolore era quasi scomparso, invece da quando nn pratico più da circa 7-8 mesi Sto male!!
        Cosa mi consiglia ritenendo che lo stato del morbo e grave.
        Grazie per la sua attenzione

        1. Appprofondirei meglio. Il fatto che il dolore è iniziato con lo stop dell’attività fisica e dubbio. Perchè ha smesso? Magari tutti pensano allo OS ma potrebbe anche essere una tendinite o …

          1. Ho smesso perché non ho più tempo,sono diventato papà da pochi mesi. Di 1 cosa sono certo che nn si tratta di tendinite perché il morbo mi è stato diagnosticato all’età di 12 anni. Vorrei mandarle delle foto perché la protuberanza sul ginocchio che identifica il morbo e davvero sporgente circa 2 cm

        2. Ciao Ivan,
          Stavo “cuoriosando” sul web cercando qualche risposta al mio problema ed ho trovato il tuo commento. Io ho 28 anni e da quando ne ho 12 convivo con questo problema, ricordo ancora quando l’orto predico mi disse di smettere con il calcio per qualche mese per far riassorbire la protuberanza.. Cosa che all’epoca non feci. Io mi porto dietro il dolore da sempre ma ora sta diventando talmente grande che a volte non riesco quasi a lavorare. Il mio problema è che sono uno chef (lavoro in canada) quindi spendo tutta la giornata in piedi, scale ecc.. Ti volevo chiedere che soluzione hai trovato per il tuo problema, perché io ora da qui non ho la possibilità di farmi controllare come dovrei. Vorrei davvero capire se il problema si può risolvere chirurgicamente e quali sarebbero gli eventuali tempi di recupero, perché l’idea di dover convivere con il dolore per il resto della vita mi preoccupa è non poco.
          Grazie mille

    2. ciao sono 4 anni che io ho questa malattia al ginocchio destro non esistono esercizi da fare, forse un pò di allungamenti possono far bene in quella parte ma certamente non risolve il problema.Il discorso del basket può ancora continuare però senza sforzare troppo il ginocchio. Io facevo ciclismo ma ho dovuto smattere perchè era uno sport che sforzava molto quella parte. Il medico mi ha detto di non spenderci soldi perchè si passerà con il passar degli anni. CORDIALI SALUTI

  2. buon giorno Dottore,
    sono E.,naviganto nel web ho trovato il suo sitno in cui si parla di osgood schlatter.io ho 33 anni ed ho questa sindrome mal curata da quando avevo 13 anni.
    attualmente pratico atletica leggere,3000-5000.negli ultimi 2 mesi ho aviuo carico di allenamenti,mi alleno1 volta al giorno,fondo, lento ,medio, veloce e ripetute in pista.ho sempre avuto fastido sottorouleo ma ultimanente di piu’ e solo durante l’allenamento e paradossalmente quando vado ad andature lente.
    in allegato le invio anche Rx e Risonanza magnetica piu’ un esito di una visita di un suo collega.
    vorrei sapere se ci sono modi per risolvere competamente questo problema e se posso,una volta risolto il problema,riprendere con gli allenamenti intensi

    1. Il suo caso è piuttosto interessante.
      A prima vista sembra il classico caso di tendinite del rotuleo, le avrei proposto, se confermato da una visita, un trattamento solo fisioterapico ed eventuale intervento chirurgico di stabilizzazione della apofisi tibiale.
      Ma la RNM referta la sofferenza della cartilagine di femore e rotula (articolazione femoro rotulea) la quale cosa, associata al suo racconto, mi fa pensare che probabilmente lei è affetto da una alterazione dell’asse del ginocchio (ginocchio varo o valgo? Dalle rx non è chiaro!) che in caso di eccesso o errore di allenamento porterebbe proprio al tipo di disturbo da lei lamentato.

    2. Salve dottore anch’io da riscontro su risonanza magnetica e da simboli ho il mordo diosgord. È cominciato tutto con un piccolo dolore in un preciso punto sotto il ginocchio quando andavo a premere o quando inginocchiandomi premevo la parte sul terreno, pian piano il dolore è andato aumentando e mi sono fatto visitare dall’ortopedico. Mi ha prescritto un cerotto al cortisone per 10 gg e 10 laser terapie e 10 ultrasuoni. Oggi ho finito le cure su scritte ma il dolore rimane ho paura a ricominciare le attività sportive. Qual’e la fine di questa brutta storia ? Ho 24 anni e ho sempre praticato sport pugilato volley palestra corsa…. Cos’altro potrei fare ora ?

      1. Sempre più spesso mi capita di dovere ribadire che il morbo di Osgood Schlatter è patologia della infanzia adolescenza e non dell’età adulta. A 24 anni si può soffrire degli esiti dello OS che sono appunto quello sperone di osso che facendo conflitto con il suolo può determinare dolore.

  3. Buona sera Dottore,

    oggi ho avuto gli esiti della tac in allegato ho inserito delle immagini che ho ritenuto significative e ed il referto.
    una domanda ma asportando il frammento osseo non indebolisco anche la struttura?immagino che a quel frammento ci sia “attaccato” il tendine,se tolgo l’osso significa che quella sede rimane senza il tendine inserito o sbaglio?non mi hanno rallegrato le ultime immagini…
    saluti
    Enrico

      1. Salve dottore, volevo chiederle alcune cose circa la terapia con PRP:
        1) quante sedute di PRP lei consiglierebbe per curare il tendine rotuleo? (ho provato tutte le terapie tradizionali senza il benchè minimo beneficio)

        2) dopo una settimana dalla prima seduta (io ne ho fatta 1 per ora) dovrei sentire già i primi miglioramenti oppure occorre più tempo?

        1. La terapia con PRP non è ancora corredata da studi clinici sufficienti a determinare con sicurezza il miglior ritmo di infiltrazione. Siamo ancora in fase di sperimentazione. In generale la maggior parte dei medici che usano il PRP eseguono un ciclo di tre infiltrazioni a 15 giorni di distanza l’una dall’altra. I miglioramenti sono abbastanza rapidi ma lentamente progressivi fino alla guarigione.

          1. La ringrazio. Volevo chiederle anche: è importante far trascorrere non più di 15 giorni tra le varie sedute di PRP (ho sentito addirittura persone che hanno rispettato un intervallo di soli 7 giorni)?
            Per es. fare la seduta dopo quasi 2 mesi dalla precedente non potrebbe risultare insufficiente? Glielo chiedo anche perchè la mia frustrazione cresce ogni giorno di più, dato che ormai è quasi un anno che non gioco (io pratico basket) nè mi alleno, e sicuramente capisce cosa questo può significare per un ragazzo di 23 anni. Potrei sapere, per cortesia, dove pratica lei il trattamento con PRP?

          2. I protocolli di infiltrazione con PRP sono ancora in fase di creazione. Non esistono certezza sull’argomento. In generale breve distanza di tempo nelle articolazioni, tempi un poco più lunghi sui tendini o inserzionie. Nei casi personali di tendiniti inserzionali (com potrebbe essere considerato il suo) funziona abbastanza bene anche una singola infiltrazione.
            Io lavoro a Piazza Armerina, in ospedale.

          3. Capisco, la ringrazio infinitamente per la tempestività delle sue risposte, e mi perdoni per lo sfogo. A distanza di 4 settimane dalla prima seduta avverto dei leggeri miglioramenti esclusivamente sulla zona dove sporge l’ossicino di O.-Schlatter, ma nel restante tratto (fin sotto e sopra la rotula) il dolore è forte, come prima, sia quando pigio con le dita, sia dopo una camminata prolungata. Dato che mi è sembrato eccessivo aspettare 2 mesi tra una seduta e l’altra, cominciavo a pensare di rivolgermi altrove. Anche perchè mi è stata prescritta la stessa terapia pure all’ altro ginocchio, e mi hanno detto che se non dovesse funzionare, si potrebbe pensare ad un intervento. Vorrei accorciare un pò i tempi se si può, per tornare a giocare il prima possibile. Quindi la si può contattare presso l’ospedale?

    1. Salve ho un figlio a cui e’ stata diagnosticata la OS; adesso e’ fermo da 18 mesi e non accusa piu’ fastidi, vorrebbe riprendere a giocare a basket, che ne pensa?

  4. mio figlio di 12 anni soffre dal morbo di osgood schlatter
    a entrambe le ginocchia.gioca a calcio e non ne vuol sapere di fermarsi .
    ance io o avuto da bambino lo stesso problema,
    vi chiedo se puo usare la magneto terapia ,per alleviare dolore e infiammazione.
    se si,perche
    se no, perche
    se mi potete rispondere vi ringrazio

    1. L’unica cosa da tenere presente è che il dolore è sintomo del persistere della infiammazione dovuta alle microlacerazioni della cartilagine. La “guarigione” avviene con la scomparsa della cartilagine al termine dell’accrescimento. Tutti i provvedimenti che spengono quel campanello di allarme che si chiama dolore possono quindi essere potenzialmente dannosi se utilizzati non per il sollievo di un sintomo ma per consentire il persistere di un comportamento dannoso.

  5. Oggi hanno fatto a mia figlia di 11 anni la radiografia della gamba destra.E’ stata riscontrata dell’ irregolarità e frammentazione del nucleo dell’apofisi tibiale anteriore .Come diagnosi mi hanno detto che ha il morbo di Osgood – Schlatter.Apparte il dolore del ginocchio ha anche un deficit di forza che appare evidente alla dorsiflessione delle falangi prossimali delle dita, contro resistenza.Questi due sintomi possono esseri collegati?

  6. Egregio dottore le invio l’esito delle mie rx , io sono un adulto di anni 62.
    Evidente irregolaritàdel’apofisi tibiale anteriore destra da esiti di Morbo Di osgood schlatter, con calcificazione ad essa limitrofa e tumefazione dei tessuti molli adiacenti. Normale il trofismo osseo.
    Rapporti articolati conservati .
    esuberanze ossee a livello del’inserzione rotulea del tendine rotuleo e quatricipitale.
    Grazie e cordialità
    Giovanni

  7. Egregio dottore ,
    Se lei dovesse dare un suo parere , poichè non ritiene sia il morbo di Osgood, quale sarebbe?
    Grazie per la sua cortese disponibilità.

  8. Buona sera, mio figlio matteo (11 anni) da qualche mese lamenta un forte dolore nella regione posteriore del ginocchio sinistro. Abbiamo fatto risonanza e lastra che, a detta dell’ortopedico, sono negative, eppure il dolore continua. A volte è talmente forte che non riesce a camminare ma migliore con ghiaccio e tachipirina. Frequenta una scuola calcio come portiere. Pensa possa trattarsi della osgood schlatter? La ringrazio fin d’ora

  9. il mio bambino sembra di avere questa malattia..ha fatto esami di sangue e hanno trovato infiamazionne,dopo alla ecografia tutto apposto e alla visita ortopedica hanno detto che ce una resistenza al ginnochio ma non sanno cosa sia…piu avanti dovranno fare la resonanzza magnetica….pero lui continua a non caminare bene e avere dolore…per 3 giorni aveva presso nurofen e stato meglio ma ricomincia il dolore e non cammina bene…..ha solo 3 anni….

  10. Mio figlio di 11 anni ha la malatia di osgood-schatller gli stato diagnosticato a dicembre dopo un mese di fastidi e di dolori…il fatto è che il ortopedico mi consiglia il nuoto anche perche è
    in sovrapeso non peggiorero la sua situazione..spero in una pronta risp..grazie

    1. Non prevedo che il nuoto possa arrecare ulteriore disturbo. Sicuramente sarà efficace sul controllo del peso corporeo, specie se abbinato ad una corretta alimentazione. Riguardo all’Osgood Schlatter, tenga presente, che i disturbi scompaiono al termine dell’accrescimento. In tale senso le consiglio di prestare la massima attenzione ai disturbi del piccolo però senza enfatizzare troppo il problema.

  11. Sono un ragazzo di 14 anni e 2 anni fa mi e stato diagnosticato questo disturbo.Mi hanno consigliato di praticare nuoto e bicicletta. Vorrei sapere se questi sport abbiano una qualche influenza sulla malattia.

    1. Consiglio sempre di svolgere una qualche attività sportiva, i benefici sono indubbi. Se la domanda era: starò meglio? Muoto e bicicletta sono ininfluenti sull’andamento del disturbo che passerà solo con la fine della crescita.

  12. mi chiamo andrea ho 12 anni , gioco a calcio e mi è stato diagnosticato il morbo di osgood-Schlatter al ginocchio sinistro e destro e mi è stato consigliato di indossare un tutore e di fare una terapia detta idrotermia.Lei cosa mi consiglia?Grazie.

  13. Ciao,sono Andrea e ho 12 anni,sono afflitto da questo morbo.Sono andato dal fisioterapista e mi ha detto di fare una terapia detta “Idrotermia”.Mi ha detto di sospendere tutte le attività fisiche,mi ha anche consigliato di portare un tutore.Lei cosa mi consiglia?

    1. Fermarti un po dalla attività sportiva, se il dolore passa puoi ricominciare. A me non piace usare i tutori, li trovo scomodi enon credo funzionino in questo caso. Idrotermia? Non so esattamente cosa sia, ma il calore non mi pare possa avere effetti positivi.

  14. Mio figlio 15 anni durante una partita a calcio ha subito la frattura avulsione dell’apofisi pretibiale. Con intervento chirurgico gli hanno fatto una osteosintesi con due viti cannulate in quanto il pezzetto di osso si era staccato del tutto. Dal 21 febbraio, giorno dell’intervento, è ancora a letto immobile con divieto assoluto di carico fino al 26 marzo e nessun tipo di fisioterapia. In questa sede ho scoperto che aveva la sindrome OS e che non doveva giocare a pallone, suo grande amore. Ora vorrei sapere, è corretto tenerlo immobile a letto x tutto questo tempo? e come decorso quanto sarà lungo? Avrà complicazioni di crescita x il futuro? In ospedale a queste domande non hanno avuto voglia di rispondermi. Sto sulle spine!

      1. no dottore non è ingessato, ha un tutore rigido dall’inguine alla caviglia, e una ferita con 15 punti di sutura. Ma deve stare a letto immobile? o posso anche farlo alzare almeno x il bagno?

      2. Ho letto l’articolo che mi ha citato…intervento perfettamente identico a quello subito da mio figlio. Anche le foto sono identiche al suo intervento. A Matteo però hanno sconsigliato in futuro tutti gli sport che sollecitano le ginocchia. Ma io ora mi chiedo, se deve farsi più di un mese a letto senza appoggiare il carico, con un tutore rigido…come faccio a rimetterlo in sesto? anche l’arto buono si atrofizza…sono disperata, non pensavo che questa sindrome di OS fosse così bastarda…

  15. Caro dottor Fanzone,
    mio fratello, che oggi ha 29 anni, ha sempre lamentato un fastidioso dolore ad entrambe le ginocchia dall’età di 12 anni circa e, rivoltosi ad uno specialista, gli era stato consigliato di sospendere gli allenamenti di calcio, senza però fargli alcuna diagnosi né dargli altre indicazioni. Così mio fratello successivamente ha pensato di cambiare sport e di dedicarsi al basket, che ha poi abbandonato.
    Ultimamente però i dolori ad entrambe le ginocchia, che non sono mai completamente passati, si sono fatti più acuti anche soltanto per una passeggiata di mezz’ora. I dolori sono localizzati in corrispondenza di una protuberanza ossea visibile subito sotto la rotula.
    Oggi ritirato il referto di un a RM leggo:
    mancata fusione della tuberosità tibiale anteriore ( esiti della malattia di Osgood-Schlatter ? ) per cui si consiglia una consulenza specialistica ortopedica.
    Le chiedo : ‘ Secondo lei può davvero trattarsi di questa malattia? E data l’età e la sintomatologia si renderà necessario un intervento chirurgico? ‘.
    La ringrazio.

    1. Il caso che mi descrive è molto suggestivo di patologia di Osgood Schlatter. Il trattamento chirurgico è una opzione da considerare attentamente in caso di grave limitazione dovuta al dolore, risultanto infatti risolutivo.

      1. Dottore,
        mi permetta ancora una domanda : nel frattempo sconsiglia categoricamente lo svolgimento di una qualsiasi attività fisica?

  16. buongiorno dottore,
    approfitto della sua gentile disponibilità nel rispondere alle domande.
    A 14 anni ho sofferto della malattia di Osgood Schlatter, ho riposato per qualche mese sotto consiglio di un ortopedico.
    Ora ho 18 anni e da quasi un anno soffro per un dolore che si manifesta nella parte inferiore della rotula. da RMN risulta un infiammazione del rotuleo, quindi i medici mi hanno fatto eseguire un ciclo di 6 tecar e di 3 onde d’urto, entrambe abbinate a riposo, ed entrambe hanno portato scarsi risultati.
    lei cosa ne pensa? ci sono altri punti di vista che i medici non hanno analizzato?
    la ringrazio in anticipo!

    1. A 18 anni potrebbe ancora essere incompleto il suo accrescimento (si può valutare sulla radiografia), il nucleo potrebbe essersi frammentato (a 14 anni, ma anche questo si vede sulla radiografia). In alcuni casi potrebbe essere necessario un trattamento chirurgico, in altri basta un pò di attesa.

  17. Salve Dottore,
    per iniziare Le faccio i miei complimenti per la Sua professionalità e gentilezza.
    Mi chiamo Patrizio e ho 32 anni, ho il morbo di OS ad entrambe le gambe, riscontrato la prima volta all’età di 14 anni quando subìì per la prima volta una lussazione della rotula del ginocchio dx.
    Da ragazzo facevo nuoto a livello agonistico, forse quell’attività fisica così importante mi ha causato questa patologia.
    Negli anni ho subito altre lussazioni della rotula, sia sx che dx, insomma è una cosa recidiva purtroppo e i legamenti alari interni sembrano ormai più che allentati.
    L’ultima volta mi è successo a luglio 2012 scivolando sul bordo di una piscina, il ginocchio dx ha fatto una torsione strana e la rotula è uscita lateralmente rientrando in sede da sola.
    La mia domanda principale è, c’è un legame tra il morbo di OS e la facilità di lussazione delle mie rotule?
    A 14 anni mi dissero che l’OS sarebbe passato con la crescita, probabilmente è così, ma a me sono rimaste due grosse pretuberanze sotto il tendine rotuleo, davanti l’attacco con la tibia, che mi impediscono anche il solo appoggiarmi in ginocchio per terra e dolori non indifferenti non appena faccio qualche attività che sollecita le mie articolazioni.
    Con l’idea di affrontare una visita specialistica per risolvere in modo definitivo o almeno significativo la situazione, vorrei tornare a vivere in modo normale senza avere paura che un piede messo male possa farmi lussare le rotule con tutto quello che ne cosegue, ho effettuato RM e RX ad entrambe le ginocchia così da avere già del materiale da far vedere allo specialista.
    Se può esserle utile posso riportare quì l’esito delle analisi.
    Per il momento La ringrazio per l’attenzione e per la Sua eventuale risposta.

    Buona giornata,

    Patrizio

    1. L’Odgood Schaletter guarisce con l’età adulta. Ma non guariscono i suoi esiti qualora nonostante il dolore si sia continuato a giocare. Lussazione di rotula e “protuberanze” sotto il gionocchio sono collegate quasi certamente. Le auguro di risolvere con l’intervento che ha intenzione di fare. Lo consiglierei anche io.
      Grazie per le sue belle parole, gli apprezzamenti per ciò che faccio sono sempre graditi.

  18. Buongiorno, mio figlio di 12 anni pratica calcio e soffre del morbo di Osgood Schlatter. Da 40 giorni non pratica attività fisica e sta effettuando la tecarterapia ed esercizi propriocettivi ed esercizi di Stretching. Adesso ha provato a correre in maniera molto leggera e non sente più dolore.
    Lei che ne pensa? Deve continuare così?
    La ringrazio anticipatamente!

  19. Salve dottore, mi chiamo Keven, ho 15 anni, e mi hanno diagnosticato il morbo di osgood ad entrambe le ginocchia, ormai è da gennaio che c’è l’ho, a una gamba mi è passata del tutto mentre all’altra sta diminuendo, pratico 2 volte a settimana nuoto, ma volevo chiederle se potevo anche andare a correre, o mi peggiora solo la situazione?

  20. Biongiorno Dottore,

    le scrivo per chiederle un’opinione sulle conseguenze in eta adulta del morbo di Osgood Schlatter. Ricordo chiaramente un intensissimo dolore sotto la rotula destra, durato qualche mese, in un periodo compreso tra i 10 e i 13 anni. Ricordo altresì lo svilupparsi di una escrescenza nella zona interessata dal dolore. Tale escrescenza, oggi che ho 32 anni, appare particolarmente vistosa, molto più che in tutte le immagini di esempi che ho potuto trovare sul web. Diciamo che sporge rispetto al piano frontale della tibia di 2-3 cm. Ho sempre trascurato il problema, non gli ho mai dato peso ed ho sempre continuato a giocare a pallone. Tuttavia, ogni volta che prendevo un colpo sull’escrescenza questa mi doleva moltissimo. E sono anche portiere. Poi il dolore si è affievolito nel tempo ed anche prendendo colpi, non doleva più come all’inizio ed ho iniziato a non pensarci più. Tuttavia, ancora oggi, se ricevo un colpo forte o quando mi metto in ginocchio, l’escrescenza mi provoca dolore, ma il dolore è mite, non è ne una cosa insopportabile ne un impedimento fisico. E l’aspetto estetico non mi interessa (fa così parte di me che quasi mi dispiacerebbe perderla).

    Volevo chiederle, ci sono ad oggi, dopo piu di 20 anni, rischi di distaccamenti tendinei o altri rischi, di qualunque genere, dovuti ad esempio a possibili infiammazioni? Crede che dopo tanto tempo sia il caso di fare finalmente una lastra o sottoporre il caso a uno specialista.

    La ringrazio per anticipatamente per la disponibilità

    Marco

      1. Volentieri. Le mando la foto ad un indirizzo di posta privato. Dove posso trovarlo? Ma mi scusi, quindi secondo lei non ci sono rischi o ci sono o vale un più generico occhio non vede, cuore non duole? Potrebbero presentarsi complicazioni in futuro o una volta stabilizzatosi non crea piu problemi?

        Marco

        1. Ci sono dei rischi legati alla tensione ed alla pressione eccessiva che il tendine rotuleo deve sopportare in alcuni movimenti (ginocchio a terra, calcio). Però per evitare questi rischi bisogna sottoporsi ad un intervento chirurgico che ha anche esso dei rischi. La valutazione dei pro e dei contro potrà aiutarla a decidere. Una foto a ginocchio piegato a 90° viso di lato (giuseppe.fanzone@alice.it). Grazie!

          1. Salve dottore sono un ragazzo di 24 anni ho sempre praticato sport nella vita rugby nuoto volley pugilato palestra e sempre molta corsa. Ora è da quest’estate che sento un piccolo dolore sulla parte finale della tibia come se fosse un dolore contusivo e continuando a correrci su il dolore è aumentato. Ho fatto una risonanza magnetica e una visita dall’ortopedoco. Il referto dice che ho segni compatibili con il morbo di osgord mentre l’ortopedico mi ha diagnosticato uma tendinopatia interseziale tibiale. Mi ha comunque prescritto 10 gg con un cerotto al cortisone e 10 laser terapia e 10 ultrasuoni in più la fisioterapista mi ha consigliato di metterci il ghiaccio tutte le sere . Oggi ho finito tutto il ciclo di cura prevista ma i risultati non li vedo. Ho il timore di non poter più far nulla sportivamente parlando ed essendo un militare anche lavorativamente parlando starei rovinato . Volevo chiedere alla sua gentile attenzione se magari ci fosse qualche tipo di cura più incisiva e marcata su questo morbo perché le assicuro che la fisioterapia è un vero salasso.
            La ringrazio anticipatamente. Io comunque sono 2 mesi che sono fermo….

          2. Parte terminale della tibia? Intende vicino alla caviglia?
            L’Osgood Schlatter (che lei non ha!) si manifesta poco sotto l’articolazione del ginocchio. Quello che dice della RNM mi pare di interpretarlo come l’esito di una RNM di ginocchio… In confidenza non ho ben capito la sede dove ha dolore. Se fosse la parte terminale della gamba potrei supporre una tendinite del tibiale anteriore, una sindrome della loggia dei peronieri o il sintomo di una frattura da stres. Non si spaventi! Scrivo queste cose per significare che le possibili diagnosi alla base di un problema fisico sono molteplici. Già difficile provare a dare consigli via internet ma se per di più le poche notizie ricevute non sono precise…

          3. Ha ragione mi scusi dottore ho precisato male io …. Il punto in cui mi fa male è poco al di sotto del ginocchio esattamente la parte più alta della tibia

  21. scusate io ho 12 sono affetto da questa sindrome ma mio padre la sottovaluta mentre mia madre insiste che ci devo camminare gli devo dare ascolto?

  22. Buongiorno, mio figlio 12 anni accusa da 13 giorni dolore al ginocchio e da 13 giorni usa le stampelle, non riesce a camminare e ne a piegare il gionocchio. Ha fatto esami del sangue per verificare se c’era un’artite acuta, ma fortunatamente gli esami sono a posto. Cosa potrebbe essere, la malattia o morbo di Osgood Schlatter può causare problemi di questo genere, cioè non riuscire del tutto a camminare ? Oppure potrebbe essere altro ?
    Grazie
    Saluti
    Gianluca

  23. Egr. Dr. Fanzone
    Ho appena ritirato la radiografia di mio figlio di appena 11 anni la quale conferma “irregolarità e frammentazione dei nuclei dell’apofisi tibiale anteriore bilaterale come per condizione di M. di Osgood-Schlatter”.
    Anche se Lei ha già fornito numerosi chiarimenti al riguardo sono a chiederLe se, nonostante il dolore che mio figlio lamenta in particolare al ginocchio sn, può continuare l’attività sportiva: 2 volte nuoto e 2 volte pallanuoto,magari senza forzare troppo. Questo perchè il bambino, anche se molto alto (165 cm) è in sovrappeso ed ha appena iniziato una dieta alimentare. Mi è stato anche consigliato di apporre il ghiaccio sul ginocchio sofferente. Un Suo parere mi sarebbe di grande conforto.
    Complimenti inoltre per la chiarezza delle Sue risposte
    Saluti
    Ornella

    1. La sofferenza di cui parla immagino sia dolore. Se così è significa che è in corso un processo infiammatorio che deve spegnersi prima di potere continuare a sollecitare il nucleo di accrescimento. Vorrei poter dire che ci sono altre soluzioni diverse dallo stop dell’attività fisica ma non ne conosco. In ogni caso non credo che il nuoto possa essere uno sport con tale sovraccarico da determinare la “sofferenza”, indaghiamo meglio, ci sono altre cause possibili?

      1. Grazie dottore.
        No, non mi sembra ci siano altre possibili cause.
        Sospenderemo temporaneamente lo sport in attesa che il processo infiammatorio termini.
        L’applicazione del ghiaccio, come suggerito dalla pediatra, può aiutare?
        La ringrazio ancora
        Buona giornata

  24. Salve dottore io ho 15 anni (da compiere a giugno) circa 2 mesi fa ho fatto Rx in entrambe le ginocchia e il dottore ha scritto questo referto: Persistenza della metafisi della tuberosità tibiale da accenno da Osgoog-Schlatter
    Persistenza delle metafisi di accrescimento tibiali e femorali. Io gioco da tempo a calcio e a causa di questi dolori alle ginocchia ho smesso da 2 mesi di giocare. Il medico curante di famiglia mi ha detto di restare a riposo 6 mesi. Dopo questi sei mesi ,secondo lei, posso ritornare a giocare a calcio?

  25. buongiorno.
    Mio figlio di 12 anni gioca a basket due volte la settimana. Da un paio di mesi noto un piccolo gonfiore sotto il ginocchio sx che duole solo nel caso di pressione diretta ma nessun dolore durante gli allenamenti ed altre attività fisiche tipo skate-board. Ha fatto rx al ginocchio con diagnosi di morbo OS ad entrambe le ginocchia. Non avendo dolore può continuare l’attività fisica? Può essere utile il ghiaccio sulle ginocchia dopo gli allenamenti?

    Grazie !

  26. Buongiorno Dottore
    L’intervento chirurgico per l’asportazione della malformazione ossea dovuta al morbo di Osgood Shlatter richiede lunghi tempi di recupero? è dolorosa e pericolosa? può compromettere il proseguimento di attività sportive come la pallacanestro? Ho 22 anni questa malformazione mi da parecchio fastidio da anni..Grazie mille!

  27. buongiorno dottore. o appena ritirato i raggi di mia figlia 12 anni referto dice .modesta frammentazione dell’apofisi tibiale dx in sede prossimale. mi può dire qualcosa di più .puo continuare la pallavolo grazie .

      1. per il momento non sente dolore quando gioca .gli da un po fastidio toccando il punto infiammato .la ringrazio per la sua disponibilità dottore.

  28. salve, ho 20 anni e ho il morbo di osgood shlatter.. a volte fa male e a volte no è normale che mi faccia ancora male? non doveva formarsi l’osso al posto della cartilagine? in più tra poco partirò per la legione straniera e non so se con questa malattia potrò resistere all’addestramento..mi consiglia di operarmi prima di andare? graize in anticipo

  29. Salve dottore, è da piu’ di un anno che ho un dolore sotto le ginocchia sia destro che sinistro proprio nei punti sotto le ginocchia dove fuoriesce l’osso..
    ho 20 anni ho fatto tre mesi di fisioterapia al centro mantia di palermo, ho fatto 5 sedute di magneto terapia se nn sbaglio si dovrebbe chiamare cosi.. non ho piu’ il dolore di prima pero’ ancora nn mi sento guarito del tutto ancora quando gioco sento che c’è del dolore che posso fare ?
    Gioco a calcio a livello non professionistico ma a livelli d’eccellenza.. e non vorrei rovinarmi adesso!
    Mi faccia sapere.. Grazie

  30. Salve dottore, ho 15 anni e ho questo morbo da 3 anni. Nonostante ciò, ho sempre continuato a praticare sport (tennis e pallamano). Quali terapie devo fare? Sapreste dirmi in quanto tempo passa il morbo? Inoltre posso continuare a fare sport, a correre ed ad andare in bicicletta(la mia passione).

    La ringrazio anticipatamente
    Marco

          1. Ma il termine della malattia è il riassorbimento della protuberanza ossea? O per eliminarla è necessario l’intervento chirurgico?

  31. buon giorno caro dott. io ero ignara a tt questo e mi pento di aver sottovalutato il dolore di mio figlio che a volte avava,e a volte pensavo ci marciasse….io nn sapendo cosa fosse questo morbo di osgod gli ho applicato una crema antidolorifica e del ghiaccio spero di nn aver aggravato la situazione.
    Venerdi dopo tanta attesa mi sn decisa di fargli fare una rdiografia ed è risultato ciò di cui si parla e sentendo i vari pareriche lei dà adesso sn più tranquilla .grazieeeee

  32. Salve Dottore, innanzitutto la ringrazio per tutte le informazioni che ho potuto reperire in queste pagine.

    Mi è stato diagnosticato il morbo di Osgood Schlatter all’ età di 14 anni in seguito alla comparsa della caratteristica protuberanza sotto il ginocchio, purtroppo in entrambe le ginocchia con la sola differenza che nella Sx la pretuberanza è immediatamente sotto la rotula e sporge verso l’avanti, mentre nel Dx è decisamente meno visibile, si trova leggermente più in alto, sporge verso l’esterno destro della rotula e non mi reca alcun disturbo o preoccupazione.

    Mi consigliarono almeno 6 mesi di stop dall’attività sportiva (calcio) e di indossare un tutore che premeva sulla sporgenza (che in tutta onestà non ho indossato per molto perchè lo trovavo ancor più doloroso….)

    Dopo diversi anni in assenza di attività sportiva continua (dai 18 ai 23 anni circa) mi sono poi dedicato al nuoto e al potenziamento in paletsra per alcuni anni senza notare alcun fastidio (eccetto nello stile rana che comunque evitavo).

    Ora da un anno a questa parte pratico anche ciclismo su strada con anche 4 sedute di allenamento per settimana e affrontando percorsi misti anche con salite molto impegnative.

    Ovviamente la sporgenza ossea mi è rimasta, non avverto dolore forte ma piuttosto una sensazione di fastidio e la percezione che la struttura sia debole e potrebbe cedere. Mi spiace se non trovo parole più precise per descrivere ciò che sento, ma ho paura che siano conseguenze di una guarigione mai avvenuta, nonostante i miei 27 anni, o che qualcosa si sia frammentato tra tibia e rotula.
    Magari è solo un blocco psicologico dovuto alla lunga convivenza con la patologia che comunque mi ha insegnato a stare sempre allerta e attento ai movimenti che faccio.

    Crede che le mie paure possano trovare riscontro nella realtà o sono ipotesi impossibili!?
    Forse è il caso di fare un nuovo controllo per scongiurare ogni timore !?

    La ringrazio in anticipo per il tempo che mi dedicherà.
    Saluti.

    1. Comprensibile sia la “paura” che l’ansia. La malattia iniziale è già terminata per definizione, ma ha sicuramente lasciato un residuo consistente nella anomala tensione delle strutture tendinee che continua, come mi dice, ad avvertire. Al suo posto continuerei con lo sport e solo in caso di comparsa di dolore penserei ad un eventuale trattamento chirurgico.

  33. buongiorno dottore. Vorrei sottoporle questo quesito. Mio marito lamenta dolori alle ginocchia. Sono presenti due prominenze ossee (2-3 cm)appena sotto le rotule. Mi ha riferito che all’età di 13 aani è stato affetto dal morbo di Osgood. Da quanto ho potuto capire questa patologia ha lasciato delle sequele . Il dolore che compare dopo intensa o ripetuta attività fisica, oltre all’alterazione della normale conformazione del ginocchio. Da un rx recente :alterazioneosteo strutturale delle apifisi tibiali anteriore da presubuli esiti di morbo di Osgood giovanile, un poco ridotti gli spazi articolari dei comparti mediali; dalle immagini si vedono elementi cartilaginei separati dalle apofisi tibiali Non altre alterazioni ossee. Strabismo divergente delle rotule. Fatta visita ortopedica gli sono stati suggeriti un ciclo di onde d’urto. Il suo pensiero che nonostante questo il problema non scompaia e si ripresenti dopo attività fisica , visto il dolore e le lastre che dimostrano come il problema non si sia mai risolto con il passare del tempo. La sua domanda pertanto è: diminuzione del dolore con onde d’urto o un intervento chirurgico che non sò se possa essere risolutivo . La ringrazio anticipatamente per ogni eventuale sua risposta

    1. La malattia di Osgood Schlatter è tipica dell’età giovanile, da adulti si può soffrire, come conseguenza, di una particolare “debolezza” della inserzione del tendine rotuleo legata alla possibilità di un angolo di inserzione svantaggioso dal punto di vista meccanico. Dalla descrizione comunque sono presenti anche note di degenerazione artrosica. Risulta impossibile comprendere le origini del problema specifico senza un esame clinico. Le onde d’urto a mio parere non hanno nessun tipo di indicazione sulle apofisi tibiali che presentano esiti di OS. Un programma di ginnastica progressiva che rinforzi il quadricipite (il muscolo della coscia) ed esercizi di postura ed equilibrio dovrebbero funzionare meglio di qualunque altra cosa.

      1. grazie per la celerità della risposta. Sono convinta anche io che però senza un esame clinico non si riesca mai a chiarire quale sia la reale condizione.

  34. Anche mio figlio ha questo problema… l’ho fatte Ecografie, radiografie, visite con ortopedici… ma il risultato è stato sempre benigno perchè non c’erano nè frammentazioni delle ossa e nè distacchi.. ma a mio figlio continua a farle male, a questo punto non sò se credere a lui o ai referti medici.. un’ortopedico mi ha anche consigliato la LASERTERAPIA… non sò cosa sia però volevo chiederle se la LASERTERAPIA prevede un ricovero in ospedale..!! grazie in anticipo..

  35. Salve sono un ragazzo di 24 anni!
    Da adolescente ho sofferto ad entrambe le ginocchia di osgood schlatter!
    Il mese scorso durante una partita ho avuto un contrasto molto duro e in pratica abbiamo fatto un frontale ginocchio contro ginocchio!
    Ora ho gli stessi sintomi che avevo allora da adolescente!
    Basterà un po’ di riposo a far passare il tutto??
    Ho dolore anche piegando totalmente la gamba!
    Cosa devo fare??

  36. Buongiorno dottore, Sono un ragazzo di 13 anni pratico calcio e il mio fisioterapista mi ha diagnosticato lo schlatter a tutte e tue le ginocchia, gia 1 anno fa avevo dei fastidi a piegarmi mi ha detto di non fare attivita fisica pero io sono fermo da 3 mesi e non mi e ancora guarito,ho sempre male al ginocchio dx perche il sx sta guarendo. Cosa mi consiglia di fare? grazie in anticipo

  37. Gentilissimo Dott.Fanzone,
    Dopo aver letto tutti i commenti (ed essermi un po’ sollevata nel notare di non esser l’unico caso di O.S. mal curato), le sottopongo la mia situazione:ho 30 anni, ho praticato ginnastica artistica a livello agonistico fino ai 17anni,nel mentre mi fu diagnosticato il morbo di O.S. Prima al sotto ginocchio dx(stop per mesi)poi a quello sx (niente stop per mia decisione,una volta che il ginocchio era caldo non procurava fastidio…tranne nel post allenamenti e se tenevo la gamba piegata a lungo).
    Ho cominciato poi a giocare a pallavolo e beach volley,nel 2011 sono stata ferma dall’attività sportiva per un mese per dolore (anche a riposo)eccessivo gonfiore non solo della protuberanza che da sempre ho sotto la rotula ma anche della zona sopra la rotula.
    Dopo visita ortopedica mi fu sconsigliata l’operazione poiché un legamento e’spostato di diversi gradi dalla sua corretta posizione e l’intervento sarebbe rischioso.
    Ho continuato a giocare con una ginocchiera consigliata.
    Un mese fa ho battuto il ginocchio a terra,solito dolore localizzato sulla protuberanza, gran rigonfiamento di questa nei giorni successivi e dolore che non mi lascia ormai da un mese.Anche a ginocchio fermo.Applico ghiaccio e artrosilene, fra due settimane ricomincerò gli allenamenti,o meglio,ricomincerebbero!!!le chiedo gentilmente un parere tenendo in considerazione (se si può)che l’astensione dall’attività fisica vorrei fosse l’ultimissima spiaggia☺…la ringrazio di cuore (e di ginocchio)
    Laura

    1. A 30 anni non è più il morbo di Osgood a fare male ma i suoi esiti: la “protuberanza” ed il difetto di angolo di leva del tendine rotuleo. Difficile risolvere senza trattamento chirurgico, che consisterebbe nel riposizionare il tubercolo tibiale. E’ un intervento possibile ma in tanti anni di lavoro ed in diversi centri ortopedici specializzati in cui ho lavorato non ho mai eseguito ne visto eseguire questo trattamento. Perchè? Un intervento come questo si prefigge di far passare il dolore e ricominciare l’attività fisica ma il prezzo da pagare è molto alto e non esiste garanzia di successo. La maggior parte delle persone, appena bene informata, preferisce ridimensionare l’attività fisica. Comunque, nel caso specifico, l’attuale dolore è legato ad un trauma da contusione, per tale ragione, ritengo che, appena passati i danni del trauma si possa riprendere l’attività fisica ai livelli precedenti. Buona giornata di sport!

  38. Gentile dottore, sono la madre di un ragazzo di 13 anni che da circa un anno ha una protuberanza sotto il ginocchio sinistro dolorosa quando esegue certi movimenti durante gli allenamenti di basket. Ho pensato che fosse dovuta ad un trauma subìto nello stesso punto, un mese prima, per una caduta durante il salto in lungo.Da quando mi sono accorta di questa particolarità ho iniziato gradualmente a sottoporlo a degli accertamenti : a novembre visita ortopedica il cui esito e stato quello di Osgood-S chlatter(senza esami) e sospensione dell’attività sportiva per due mesi, nel frattempo ghiaccio al momento del dolore;dopo aver ripreso l’attività è continuato il dolore e quindi di nuovo sospensione. Dopo aver contattato il medico della medicina sportiva mi è stato consigliata una ecografia e se necessaria, successivamente una radiografia. Nel frattempo mio figlio avrebbe dovuto sospendere tutte le attività fisiche meno che il nuoto. Nella ecografia si riporta che si tratta di O.S. senza alterazioni del legamento rotuleo. Nella radiografia(di giugno) si scrive: non sono evidenziabili significative alterazioni strutturali ossee dei capi articolari;rime articolari di ampiezza normale. Ma allora mi chiedo è o no un O.S.? Ne ho parlato con un altro ortopedico che senza guardare la radiografia mi ha detto che la malattia dura da 6 mesi a un anno circa e che può continuare a giocare mettendo il ghiaccio quando gli fa male. Le confermo che ho un po’ di confusione anche perché mio figlio dopo aver sospeso anche ed. fisica a scuola nel secondo quadrimestre, desidera fortemente riprendere a giocare a basket a settembre e io non so come comportarmi, perche se è vero che ogni volta che sente il dolore si crea una piccola lesione dovuta allo sfregamento del tendine, la situazione si potrebbe complicare! Cosa mi consiglia?

    1. La diagnosi di OS può essere fortemente sospettata anche senza rx che sono necessarie non solo per conferma ma per evidenziare ulteriori lesioni associate. Lo stop dell’attività fisica è l’unica indicazione certa. Per chi comuqnue vuole fare sport il consiglio è sempre quello di considerare il dolore un campanello d’allarme che segnala un problema. Come per tutti gli allarmi, l’atteggiamento giusto non è spegnerli senza controllare a cosa siano dovuti. Nel caso specifico il dolore indica una progressione di malattia.

  39. Buongiorno , mio figlio ha 12 anni e pratica sci agonistico , gli hanno diagnosticato l’osgood-schlatter da una radiografia, ha una protuberanza anteriore sotto la rotula dx e dolore , adesso è a riposo , può essere utile la magneto terapia ho esistono altri trattamenti fisioterapici? Grazie!

    1. Non esiste una cura in senso stretto, purtroppo, tutti i vari provvedimenti sono tesi a ridurre il dolore e l’infiammazione che se avessero la tendenza a persistere impongono in genere la sospensione dell’attività sportiva. In ogni caso proporrei di verificare lo stile di sciata, la posizione degli attacchi oltre cha alla lunghezza dello sci.

  40. Buonasera dottore , ho 15 anni e il giorno dopo avere giocato al pallone , entrambe le ginocchia si sono gonfiate e al tatto erano calde. Cosa potrebbe essere? Ho fatto gli esami e la VES è a 62 . Non ho male , ma fastidio quando cammino: il mio medico mi ha dato per 8 giorni del DELTACORTENE e un antibiotico , sono un pò sgonfie , ma ho lo stesso questi sintomi. Cosa pensa possa essere e cosa mi consiglia di fare?

    1. La sensazione che a volte viene riferita da chi ha un ginocchio infiammato è proprio quella riferita in questo post. Se non dovesse passare entro 15-20 giorni una visita ortopedica mi pare utile. Ne parli ai suoi.

  41. Sono triste e spero che lei possa aiutarmi in qualche risposta..
    Sono tony ed ho 14 anni e gioco a calcio e soffro della sindrome di Osgood Schlatter..
    Da bambino (10-11) soffrivo a tutte e due le ginocchia..
    Ma era un dolore passivo che quando andavo a casa mettendo il ghiaccio scompariva il dolore.
    Adesso ho 14 anni compiuti ad aprile e il dolore è aumentato.
    Cosi ho deciso di consultare vari medici tra cui tutti mi hanno detto del morbo di Schlatter e devo stare a riposo per 3-4 mesi in poi..
    Cosi tristamente ho deciso di fermarmi a novembre del 2012.. Con vari tentativi dopo 2-3 mesi di rigiocare ma mi faceva ancora male cosi papa mi disse che dovevo stare un’altro po a riposo..
    Adesso è il 10 mese e ieri sono andato a provare e mi faceva lo stesso male 🙁 ..
    Io mi chiedo:
    Ma ci posso sforzare sopra??
    Ce qualche cura particolare??
    Vedo che alcuni col mio stesso problema guariscono in una settimana.. D ho paura che questo dolore puo portarmi alla chiusura del mio sogno :(..
    La prego rispondete, grazie.

    1. Proprio per continuare a giocare il suo “sogno” starei fermo per un bel pò, questo per fare “raffreddare” ben bene tutto (magari potrebbe fare altri sport nell’attesa) e magari a 15 anni potere tornare a giocare alla grande. Il problema infatti è che il dolore viene fuori da piccoli “strappi” nella struttura del tendine e dell’osso. Nessuno può riparare questi strappi se non lo stesso organismo che però impiega tempo. Cosa succede se torno a giocare prima del dovuto? Succede che si ricomincia dall’inizio. Quindi…

  42. Buonasera Dottore, a mio figlio di 10 anni e mezzo gli è stato diagnosticato il morbo di Osgood Schlatter. Adesso sono 4 settimane che è a riposo ed dolore è passato da circa due settimane, due giorni dopo una visita da un medico osteopata che ha riscontrato un piccolo difetto posturale corretto con manipolazione.
    Il fisioterapista ci dice che deve stare ancora a riposo mentre lui non ne vuole sapere di interrompere la sua attività agonistica quindi, negli ultimi 4 giorni, si è allento due volte giocando a calcio con un cinturino sotto rotuleo e non ha accusato nessun dolore. Tutti i giorni fa gli esercizi prescritti dal fisioterapista, crioterapia due volte al giorno e comprimendo la zona sotto rotulea non mostra nessun sintomo di dolore.
    Secondo lei deve stare tassativamente a riposo oppure dobbiamo tenere sotto controllo il dolore e nel caso si ripresenti fermarlo di nuovo?
    Grazie

    1. Il dolore è in questi casi un valido campanello di allarme. Se l’allarme è attivo significa che bisogna fermarsi! Ad allarme spento si può pensare di essere tranquilli. Il consiglio è dunque quello di essere semplicemente cauti ed attenti. Non spegnere l’allarme con farmaci o altro e continuare a giocare!

  43. Buongiorno Dottore,
    mio figlio che ha 12 anni gli è stato riscontrato la sindrome di Osgood sul ginocchio dx con una semplice visita, lui attualmente pratica calcio e l’ortopedico ci ha consigliato il blocco da tutte le attività sportive sia scolastiche che agonistiche per almeno 4 mesi / 6 mesi per poi riprendere in modo graduale. Vista la Sua cortesia nello rispondere ai vari interrogativi Le chiedo se è l’unica soluzione praticabile oppure se ce ne sono delle altre e se occorrono fare delle RM o dei RX per una diagnosi più sicura. Lui tale diagnosi la presa molto male anche perchè leggendo su internet, non si è sicuri che si guarisca rimanendo a riposo, se non al completamento della crescita che se non sbaglio si aggira sui 18/20 anni. RingraziandoLa anticipatamente per la Sua cortese risposta Le auguro una buona giornata.

    1. Effettivamente la diagnosi si fa generalmente “ad occhio” ed ulteriori accertamenti non sono necessari ma solo utili a convincere tutti. Riguardo a suo figlio, ogni persona ha una storia a parte, per adesso stia un poco a riposo dal calcio e faccia altro, poi si vedrà. Ha notato che la maggior parte di chi si lamenta dello Osgood gioca a calcio?

  44. Buongiorno Dottore,
    ho 24 anni e mi hanno riscontrato al ginocchio sinistro il morbo di Osgood Schlatter,sono circa 2 anni che mi fa parecchio male, molte volte se mi abbasso non riesco a rialzarmi con la gamba, oltretutto la sera lo sento molto di piu…ho visto su internet che fanno sedute di laserterapia o magnetoretapia.
    Volevo sapere se potevano andare bene per risolvere questo fastidio ormai cronico per non arrivare all’intervento chirurgico.La ringrazio in anticipo.

    1. A 24 anni non si può essere malati di Osgood Schlatter, almeno che lei non sia ancora in fase di crescita 😉 . Sicuramente di tratta degli esiti di tale malattia che prendono un altro nome (apofisite). Questa ha soluzioni varie che vanno dalle terapie antinfiammatorie (cortisone, PRP, magneto e laser terapia) a quelle chirurgiche.

  45. Buonasera ho una bambina di 11 anni a cui e’ stata dianosticata la sindrome di Osgood schlatter dall’ortopedico in entrambi gli arti, pratica wolley 3/4 volte a settimana. Ritiene necessario fare la rediografia per avere conferme . Ovviamente e’ presente dolore ed abbiamo fatto ecografia che non ha evidenziato lesioni.
    Grazie

  46. Mia figlia di 10 anni pratica pattinaggio artistico agonistico . Ha sospeso l’ attività sportiva per 3 mesi per un infiammazione al tendine rotuleo del l’ arto dx ed ora dopo soli 2 mesi dalla ripresa deve interrompere di nuovo gli allenamenti per l’ OS a sx ( già sotto terapia da novembre ) dovendo anche rinunciare alla partecipazione ai campionati italiani x cui si era qualificata ad aprile. Visto i risultati deludenti di tutte le terapie messe in atto fin ora, non esisterebbe un approccio chirurgico al problema?

  47. Egregio Dottore, compio 22 anni a dicembre e il dolore persiste da circa una decina di anni. Pratico arti marziali 3 volte a settimana, e ogni volta che ricevo una (anche piccolissima) botta, sento per svariati giorni un dolore acutissimo. Più ortopedici mi dissero che il dolore causato dall’os sarebbe dovuto passare tra i 18-20 anni. Cosa mi consiglia? Dovrò abbandonare le arti marziali? E’ necessario intervenire chirurgicamente?
    Grazie per la disponibilità

    1. L OS termina con il termine dell’accrescimento. Lo “sperone” osseo che a volte si forma, invece, persiste per tutta la vita determinando una zona di minore resistenza, facile al trauma, spesso dolente (ma per causa diverse da quelle dello Osgood Schlatter). Un intervento chirurgico? Certo ma solo se vale la pena. Una protezione specifica con bendaggio? Cambiare sport?

      1. Quindi se non si interviene chirurgicamente, ogni volta che riceverò un trauma, percepirò sempre lo stesso dolore? Per tutta la vita?

  48. Salve dottore , premetto che da piccolo ho avuto problemi alle ginocchia. sono un ragazzo di 29 anni , pratico la corsa da circa 1 anno per 3/4volte a settimana. Da qualche settimana avverto dopo circa un ora di corsa un dolore localizzato sotto la rotula in entrambe le ginocchia. Ho fatto un ecografia e nel referto c è scritto : “si apprezza frammentazione del nucleo apofisario anteriore di tibia a sinistra in accordo con il sospetto di m.osgood schlatter.

  49. Continuando il precedente messaggio le dico: Non sapendo bene di cosa si tratta vorrei sapere se puo degenerare il problema o se c è qualche rimedio soprattuto per il fatto che vorrei continuare a correre. La ringrazio per la sua attenzione . Buonasera

    1. L’osgood schlatter è una malattia dell’infanzia. Il referto rx descrive solo ciò che vede ma non aiuta a fare diagnosi nel caso di un 29 enne. Più probabile una tendinite o una scarpa sbagliata o un suolo duro o un percorso difficile…

  50. Buongiorno, ho una bambina di 11 anni che pratica scherma ed a cui è stata dianosticata dall’ortopedico la sindrome di Osgood Schlatter. Volevo sapere se dopo un periodo di riposo poteva iniziare a fare nuoto un paio di volte a settimana.

      1. Grazie per la risposta.
        E’ stata visitata dal medico della federazione italiana di scherma e, probabilmente, ha fatto dei carichi di lavoro troppo intensi legati all’attività agonistica.
        La terrò aggiornata,
        Cordiali saluti

  51. Buongiorno, a mio figlio di 11 anni e’ stato da poco diagnosticato il morbo di Osgood Schlatter; gioca a calcio e il pediatra ci ha consigliato di interrompere tutte le attivita’ fisiche (escluso il nuoto) fino alla fine della crescita (18/20 anni). Non è un po’ drastica come soluzione? Che rischi correrebbe mio figlio se riprendesse a giocare a calcio dopo un periodo di riposo che gli permetterebbe di eliminare l’attuale infiammazione?
    Grazie per la sua risposta
    Sonia

    1. Bisogna essere prudenti sia a dire di smettere tutte le attività fisiche sia in senso contrario. In generale al primo approccio sostengo la necessità di “fermarsi” fino a scomparsa del dolore. In seguito sarà possibile, gradualmente, iniziare nuovamente a fare sport. Alla ricomparsa, o al peggiorare dei disturbi… STOP.

  52. Gentile Dr. Fanzone.
    La ringrazio della risposta alla mia domanda del 16 settembre e colgo l’occasione per sottoporre alla sua attenzione i tutori sotto rotulei che nel caso di mio figlio stanno dando risultati molto positivi. Vista questa mia esperienza credo che possono aiutare anche altri a trarne vantaggio. Naturalmente ce ne sono di diversi modelli e non tutti sono uguali ma almeno in questo commento evito di fare nomi.

    Cordiali saluti.

  53. Buonasera, io credo di avere questo problema….gioco a calcio dall’età di 12 anni e ora ne ho 34…posso riuscire a risolvere questo problema con terapie da un fisioterapista? o mi serve esclusivamente un ortopedico? ho l’osso sotto la rotula molto più sporgente rispetto all’altro…e quando lo sforzo aumento durante una gara mi da dolore che chiaramente nn mi permette di giocare. che consiglio mi da?

    grazie per l’attenzione.

    Riccardo

  54. Salve dottore,
    mio figlio ha il morbo di Osgood-Schlatter da ormai qualche mese E a settembre quando l’abbiamo portato a far visitare,il medicogli ha detto di star fermo fino a dicembre.
    Attualmente sono due mesi che lui è fermo e da circa due settimane a questa parte il dolore sembra essere sparito, non prova più dolore quando corre, quando calcia, ed il ginocchio non gli fa più male..
    Cosa pensa debba fare?

  55. Caro dottore anche io ho lo schlatter ed ho 14 anni..
    Non mi fa più male da circa 10 giorni..
    Tra quanto posso tornare a giocare?

  56. Gentile Dr. Fanzone,
    ho 27 anni e dall’età di 12 anni ho il morbo di Osgood-Schlatter, particolarmente evidente sul ginocchio destro. Poichè mi dedico molto alla danza per me rappresenta un limite: nell’ultima lezione si è infiammato molto e da qualche giorno sono a riposo. Potrei imparare a gravare meno sul ginocchio, scaricando il peso del corpo in modo diverso, ma stavo valutando l’ipotesi di un intervento chirurgico. Potrebbe dirmi in cosa consiste l’intervento e se la riabilitazione è lunga?
    Grazie mille!!
    Chiara

    1. L’intervento chirurgico per la soluzione dei problemi legati agli esiti dello Osgood Schlatter non può essere limitata ad una “limatura” dello sperone osseo (a volte consigliata per procedere ad un intervento “a minima” ma dai risultati francamente scadenti), si deve procedere invece con un riposizionamento della inserzione tendinea. L’intervento in se stesso non è particolarmente complesso, anche se necessita di mani esperte. Pretende però un lungo periodo di riposo e rieducazione del ginocchio. Necessita di una assoluta dedizione personale, dovendosi rispettare tempi ben precisi per la guarigione e soprattutto dovendo limitare le proprie attività per un periodo di almeno tre mesi. Comunque si può fare. Uno sportivo in genere reagisce piuttosto bene essendo già abituato alla “sofferenza” ed alla fatica.

  57. ciao sono giovanni ho 17 anni. nel 2008 mi è stato diagnosticato per la prima volta il morbo di osgood schlatter. a giugno di quest’anno dalle radiografie è stata diagnosticata le irregolarità marginali del profilo dell’apofisi tibiale anteriori, con piccola frammentazionemarginale, in esito a malettia di osgood schlatter. mi è stato detto che uno di questi frammenti si è calcificato vicino al ginocchio. quest’ anno mi è uscita una sporgenza al di sotto del ginocchio come quella raffigurata nell immagine di sopra. i dolori nn sono eccessivi, ma se mi inginocchio e a volte quando cammino mi fa male. non ho mai praticato sport anche se sono sempre in movimento. il mio ortopedico mi ha consigliato l’intervento che dovrà essere eseguito questo mercoledì.

        1. Non posso, perchè sarebbe poco corretto, rispondere in maniera netta a domande così precise. Valutare l’opportunità di un trattamento presuppone necessariamente una visita di persona. In senso assolutamente generale, parlane anche con i tuoi genitori, un intervento di questo tipo con crescita ossea ancora non finita (la crescita finisce intorno ai 20 anni)viene consigliato solo se strettamente necessario.

  58. Salve, sono un ragazzo di 25 anni, gioco da sempre a calcio in maniera dilettantistica e quest’anno ho iniziato a giocare in una squadra di terza categoria facendo 2 allenamenti a settimana più partita domenicale.Ho cominciato a sentire dolore al ginocchio destro, solo nella parte esterna (quasi sopra il polpaccio) e facendo una radiografia (che metto in allegato) mi si dice questo: “verosimile quadro di Osgood-Schlatter per la presenza di iniziale calcificazione in corrispondenza della regione apofisaria tibiale anteriore” . E mi si consiglia una rm, che dovrò fare.
    Secondo lei è una giusta diagnosi? L’età in teoria non è un po’ elevata per la sindrome?
    La ringrazio in anticipo per una sua risposta.
    il link della foto della radiografia http://i41.tinypic.com/55rmdt.jpg

        1. Mi riferivo alle radiografie, non fanno vedere la immagine tipica della OS che è una escrescenza anteriore della zona di attacco del tendine rotuleo. Le cause di dolore in quel punto possono essere tante e la presenza di OS è tipica solo dell’età giovanile.

  59. Buonasera.
    Sono un ragazzo di 25 anni. Fin da piccolo ho sempre praticato calcio a livello agonistico e non ho mai sofferto di problemi legati alla sindrome di Osgoold- Schlatter. Da qualche anno pratico nuoto a livello amatoriale e abbino della palestra per il potenziamento delle gambe visto che nel periodo invernale pratico snowboard.
    Da qualche mese noto un lento ma progressivo aumento di un’ escrescenza al di sotto della rotula.
    I sintomi che presento ora sono quelli che vengono descritti a proposito della sindrome sopracitata.
    Può essere che un eccessivo carico di lavoro abbia scatenato questo tipo di processo? oppure che sia una infiammazione del tendine rotuleo? o ancora che sia iniziato ora un processo degenerativo causato da microtraumi avuti in età adolescenziale?

    1. Sarei propenso a credere alla formazione di una borsite del rotuleo. Forse da carico eccessivo. La escrescenza è dura, molle, dolente, si sposta rispetto alla pelle? Bisogna fare una rx? Queste sono le domande a cui dare risposta con una visita di persona però.

  60. Buonasera dottore, volevo chiederle un informazione molto importante per me cioè, sono un ragazzo di 16 anni e pratico motocross e da due-tre anni soffro dolore nella parte anteriore del ginocchio, ed ad esempio oggi, durante un allenamento ho avuto diversi problemi in quanto non riuscivo neanche più a reggermi in piedi e ultimamente mi fanno sempre più male. Il mio medico mi ha consigliato di stare a riposo e di evitare assolutamente il motocross, ma visto che per me è una passione molto grande, la mia domanda è : cosa succede se continuo a insistere facendo il possibile? Scomparirà finita la crescita se continua? Grazie mille, buona serata.

    1. “non riuscivo a reggermi più in piedi” dire questo non è normale. Il ginocchio ti sta avvertendo che è stressato, che si è rotto di fare queste cose, nella sua lingua ti sta dicendo ciò che tu non vuoi ascoltare. Dice: fammi riposare! Facciamo altro almeno per un pochetto!

  61. Buona sera. A mio figlio di 13 anni è satato diagnosticato il morbo di Osgood-Schaltter.La terapia consigliato è stata la sospensione della attività sportiva(calcio) per due mesi, un tutore di scarico per tendine rotuleo e la mesoterapia con feldene per 8 sedute, cosa ne pensa lei di questa terapia?.

  62. Salve Dottore,
    ho letto il suo articolo, le volevo chiedere, io ho 22 anni e pratico basket da quando ero veramente piccolo. In età adolescenziale ho avuto seri problemi dati da questa malattia, che (da sconsiderato) ho ignorato per continuare a giocare. Ora ho entrambe le ginocchia in cui è visibile in maniera molto forte lo “scalino” dato dall’apofisi tibiale, e cio mi comporta oltre che una brutta forma all’articolazione, anche serie difficoltà ad inginocchiarmi e forti dolori non appena ricevo anche piccole contusioni in tali aree. Le mie domande sono:
    l’unico rimedio è quello dell’operazione chirurgica?
    Di che tipo di intervento si parla?
    Da anziano avrò problemi nella deambulazione?

    Grazie della cortese attenzione

    1. L’intervento è l’unica strada per risolvere il difetto. Non è un intervento semplice, non è un intervento dall’esito necessariamente buono. Si deve fare solo se necessario ed a pazienti motivati che smetteranno di fare sport. Non necessariamente una volta anziano camminerà peggio dei suoi coetanei.

  63. Esimio dottore sopporto al ginocchio sx ormai da anni questa fastidiosa condizione,ispessimento dell’apofisi tibiale al ginocchio sx.Ho 36 anni,ho praticato atletica leggera a livello agonistico dal 1982 al 1990.Poi fino ad oggi non meno di una partita a calcetto a settimana.Mi piace tantissimo lo sport come avrà capito,ma avverto sempre dolore fastidioso al ginocchio sx.Consultato un ortopedico mi ha detto di resistere finchè avrei potuto poichè una volta fatto l intervento non vi sarebbe stata sicurezza che io sarei potuto stare meglio.Secondo lei un intervento potrebbe essere risolutivo?Siccome il dott mi ha detto che intervenendo per scalfire l osso,dovrebbe fermare i tendini con delle ancorette per poi una volta pulito l osso “ricucirli”.é così che si procede?Se mi sottopongo all intervento eliminerò definitivamente il problema,o potrà ripresentarsi?Grazie mille resto in attesa di una sua risposta

    1. L’intervento potrà essere eseguito con tecniche diverse e la scelta è più dettata dalla esperienza del chirurgo che da una reale predominanza di una rispetto all’altra- Come in ogni attività umana non c’è certezza di risultato. In casi analoghi, prima di procedere ad un intervento provo con metodiche non chirurgiche.

  64. Gent.mo Dottore, a mio figlio tomaso (14 anni compiuti), a seguito di ecografia è stata diagnosticata ‘ evidenza di modesta irregolarità del profilo corticale del nucleo di ossificazione della tuberosità tibiale anteriore’. Gioca al calcio ed è di questo sport un appassionato ed una promessa nonostante avvertoa i dolori ad entrambe le ginocchia. Non vuole smettere e vorrei sapere quale terapia seguire per continuare a praticare questo sport per lui importantissimo !! la ringrazio

    1. Il dolore è un campanello di allarme. Chi sentendo suonare un allarme incendio semplicemente lo spegne senza preoccuparsi?
      Nel caso specifico non conosco entità e tipologia del dolore però in genere bisogna fermarsi, almeno per un pochetto.

  65. Salve dottore, ho 18 anni e all’etá di 14 anni mi hanno diagnosticato il morbo, la terapia era di restare a riposo da qualsiasi attivitá, ma io non sono mai rimasto a riposo. Andando avanti mi è passato, ma adesso da 2 settimane è tornato il dolore solo al ginocchio sinistro. Cosa mi consiglia? Io pratico calcio in un campionato di eccellenza e non vorrei smettere perchè ne vale per il mio futuro. Grazie in anticipo

    1. Il dolore è un segno importante da non sottovalutare. ghiaccio ed u antinfiammatorio (chieda al Curante). Magari un poco più di attenzione alla preparazione atletica con particolare cura nel potenziamento dei muscoli della coscia. Se il dolore persiste però…

  66. Salve dottore, sono Matteo, ho questa patologia dall’età do 11 anni ora ne ho 21, direi che la mia crescita sia finita, ho sempre fatto assoluto riposo, ma niente da fare, il morbo persiste e vorrei trovare una soluzione perchè sento un dolore molto fastidioso anche stando semplicemente seduto, inoltre non riesco ad inginocchiarmi o flettere le gambe. L’ortopedico dell’ospedale guardando le lastre ha esclamato: se ti dovessimo operare ora non potresti più camminare…

    Aspetto una risposta, grazie in anticipo per il suo tempo.

    1. Una risposta che lascia perplessi. Che cosa ha visto?
      Certo l’intervento è complesso, con risultati incerti e a volte il paziente non si considera sofddisfatto. Esistono anche altre patologie che determinano dolore, superficialmente attribuito alla “protuberanza” ma effettivamente dovuto ad altro, una buona visita dovrebbe essre in grado di proporre una soluzione.

      1. domani riceverò i risultati della risonanza magnetica. comunque un ortopedico mi ha consigliato di fare per un mese delle sedute di magnetoterapia. Lei cosa ne pensa? Il ginocchio sinistro presenta il frammento osseo che crea la protuberanza come nel destro, ma di quel frammento ci sono altri piccoli frammenti

          1. Quindi l’unica soluzione sarà l’intervento? O lei mi può consigliare una via alternativa?

  67. Salve all’età di 13-14 anni mi è stato diagnosticato la sindrome di OS. Da sempre ho sofferto di dolore alle ginocchia senza mai risolvere veramente il problema. Adesso a 25 anni mi ritrovo con la classica protuberanza sulla tibia! Però adesso il dolore si è trasferito al tendine rotuleo che non mi permette di accovacciarmi senza sentire dolore o di andare in palestra o giocare a calcio come vorrei! Ho fatto la risonanza e dal referto risulta ” Segni di condropatia femoro-rotulea di basso-medio grado. Irregolarità del profilo della TTA con alterata intensità di segnale del tendine rotuleo in sede perinsezionale senza apprezzabili segni di interruzione; non raccolte fluide peritendinee.” Però toccando il tendine è facilmente avvertibile un ”fosso” sul tendine altro che ”senza apprezzabili segni di interruzione”.. adesso guardando le foto della risonanza ho notato proprio un pezzo di tendine staccato (non vorrei sbagliarmi le allego la foto via email). Volevo sapere se esistono delle sostanze, delle cure che possono ricostruire o quantomeno riparare i danni al tendine o rinforzarlo o non si può far nulla e devo tenermi il dolore e le limitazioni fisiche?

    1. Esistono validi trattamenti poco invasivi da provare senza dubbio. Solo se fallissero si potrebbe valutare un intervento chirurgico. Attualmente utilizzo il PRP con ottimi risultati clinici. Bisogna per onestà dire che il trattamnto con PRP è una cosa nuova e non ancora standardizzata. Intendendo dire che non sappiamo sempre se funziona e soprattutto per quanto tempo funziona.

      1. Grazie tante dottore dopo le vacanze la contatterò per un consulto privato essendo di Messina mi viene facile! Buon Natale e buone feste!

  68. Salve dottore, all’età di 11 anni mi è stato riscontrato il morbo di OS (ginocchio sx. Il dx era asintomatico ma nel tempo anche lì è comparsa una leggera protuberanza non creandomi comunque dolore o particolare problema come il sx).
    Feci terapia con laser e ultrasuoni (circa 7/8 sedute). Finita la terapia nessun medico mi disse cosa poter o non poter fare, se stare o meno a riposo. Il dolore passò e a distanza di neanche qualche mese iniziai a fare Basket e l’ho proseguito per 4 anni senza alcun particolare problema se non un affaticamento post allenamento a carico del ginocchio ma nulla che non passasse con un pò di riposo o qualche limitazione fisica come il non poter stare in ginocchio o rimanere troppo accovacciata.
    Ora a 24 anni mi accorgo che il ginocchio tende a cedere più facilmente,non mi sorregge (il sx in particolare ma anche il dx non è da meno), nel scendere ad esempio da un marciapiede un pò più alto sento che non ho l’appoggio e durante anche una semplice camminata sento l’affaticamento di ginocchio,tendine e parte bassa del quadricipite.
    Da circa una settimana ho cominciato a fare delle passeggiate da 50 min (ho la Tiroidite di Hashimoto e mi è stato consigliato di fare un pò di attività per aiutare il metabolismo oltre alla cura con l’eutirox) ma una volta a casa sento sempre un certo affaticamento tanto da rimanere poi tutta la sera seduta. Stanotte in particolare ho avuto una forte sensazione di fastidio persistente,quasi di atrofizzazione a carico della parte inferiore del quadricipite e del tendine rotuleo che non mi hanno lasciata riposare. Non lo definirei dolore ma è proprio un fastidio interno come avere qualcosa che preme incessantemente affaticando l’articolazione. Ho letto che in età adulta chi ha sofferto di questo morbo può avere delle infiammazioni,tendiniti o calcificazioni nel tendine, mi chiedevo quindi se secondo lei è il caso di continuare le passeggiate (e se sia solo questione di insistere e allenare un pò il muscolo) o se invece è meglio il riposo e vedere con una lastra com’è la situazione? Oggi ho evitato di camminare poichè sento ancora un certo affaticamento, e temo di peggiorare la situazione.
    La ringrazio se vorrà rispondermi.
    Cordiali saluti
    Claudia

    1. Tutto vero quello che riferisce, confermo che lo OS in età adulta produce una maggiore suscettibilità del ginocchio a traumi e processi di tipo infiammatorio. Pare però semplicistico riferire i suoi disturbi all OS. Sembra possibile la presenza di sofferenza della cartilagine articolare, la perdita di forza del quadricipite, la perdita di elasticità magari conseguente al “fermo” di una attività sportiva…
      Opportuno indagare oltre e cercare di trovare una soluzione. A volte alcune patologie ci rimangono attaccate come una etichetta e rendono difficile evidenziarne di nuove o aiutare a trovare una soluzione.

  69. Buonasera dottore,

    ho quasi 42 anni e negli ultimi 5-6 soffro di un perenne dolore alla tibia dovuto alla sindrome Osgood Schlatter…
    Leggo da commenti e articoli che tale sindrome si verifica per lo più in età puberale.. in tutta onestà non ricordo di aver sofferto in quel periodo, ma negli ultimi tempi il dolore è aumentato, nonostante prenda qualche antinfiammatorio o tenta di applicare ghiaccio prima o dopo la prestazione.
    Abitualmente gioco a calcio, ma ho notato che da quando ho iniziato a farlo su campetti in erbetta sintetica (fondo più duro), il dolore è aumentato, tendo a trascinare la gamba ed evitare tensioni o appoggi . Nonostante ciò, la passione e la voglia di praticare sport, cercano di nascondere il problema, ma mi rendo conto che col passar del tempo, il problema diventa sempre più grave. Ho provato anche ad alternare periodi di riposo estremo, ma nel momento in cui riprendevo, al minimo sforzo, ecco sempre il ripresentarsi del dolore…
    Sento parlare di intervento chirurgico, ma ho timore di eventuali conseguenze o rischi, visto che è necessario agire anche sui tendini..eventualmente quali sono i tempi di recupero??
    Grazie
    M.Scurini

  70. Salve a mia figlia all’età di 12 anni è stata diagnosticata la malattia di OS. Oggi lei ha 22 anni e soffre ancora di questa malattia. Ha ancora una grossa protuberanza sotto al ginocchio, ha dolori al ginocchio e ultimamente le cede il ginocchio. Vorrei sapere se ci sono delle terapie per curare questa malattia.
    La ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.

    1. Gli esiti dello Osgood Schlatter possono essere altamente invalidanti. Si provi innanzitutto con terapie di rinforzo dei muscoli della coscia, utili anche trattamenti locali antinfiammatori (laser, tecar) se non bastasse bisognerà valutare la opportunità di un trattamento chirurgico.

  71. Buonasera dottore
    Io ho l osgood schlatter e mi hanno consigliato l uso di creme antiinfiammatorie,da oggi la Diclofenac Dorom 1% gel chiamato anche Diclofenac Sodico..
    le volevo chiedere se va bene e quante volte al giorno devo ripetere il trattamento e se lei ha altri rimedi

  72. salve.
    per prima cosa le faccio i miei complimenti =) è veramente molto bravo e ascolta la gente, ora espongo il mio problema.allora da circa 1 settimana mi e stata diagnosticata questa sindrome io gioco a basket ho 14 anni ho avuto molti problemi al ginocchio non gravi . ma dovuti allo sforzo perche a dir la verità io sono diventato molto molto forte in davvero poco tempo (non per fare il modesto)io stotto la rotula ho un rigonfiamento minuscolo quasi non si vede propio ci si deve fare attenzione onestamente non mmi fa male veramente quel minuscolo rigonfiamento ma allo stesso livello tutto all’esterno tipo nella parte alta della tibia scusi se non mi so spiegare. Io sono un playmaker e dopodomani mercoledi ho partita onestamente la vorrei fare. lei mi consiglia di stare a riposo tipo 20 giorni ?? dopo questa partita? GRazie in anticipo speriamo notizie buone =)

      1. Salve dottore.
        Io soffro di questa dannata sindrome da quando ho 12 anni, appena diagnosticata ho interrotto l’attività fisica per qualche mese, poi ho ricominciato cercando di convivere col dolore, continuando a giocare e a sopportare al dolore, adesso ho 17 anni e il ginocchio mi fa male allo stesso modo e alle volte la sera dopo allenamento sono zoppicante, io le vorrei chiedere, dato che ne soffro da 5 anni senza segni di miglioramento è possibile una operazione chirurgica per togliermi questo problema che non mi vuole lasciare. La ringrazio in anticipo

  73. Buonasera dottore ho quasi 12 anni e da circa un anno mi ë stata diagnosticata la sindrome di Osgood Schlatter .Come attivitá sportiva pratico il calcio in seguito ad una visita specialistica mi é stato consigliato di stare fermo per sei mesi e di esonerarmi altrettanto tempo dall’educazione fisica a scuola volevo chiederle e’ giusto rimanere fermo per cosi tanto tempo?non vorrei che lamia grande passione per il calcio possa finire laringrazio con anticipo

  74. Salve dott.
    A seguito di una distorsione al ginocchio durante una partita di calcio,ho fatto la RM a mio figlio di 12 anni che ha evidenziato “alterazione del segnale del tendine rotuleo all’insersione distale dove si apprezza alterazione morfostrutturale del nucleo di accrescimento della pofisi tibiale anteriore riferibile a tendinite post-traumatica con iniziale reperto avulsivo in diagnosi differenziale con aspetti tipo Osgood Schlatter….LCA risulta moderatamente alterato di segnale”
    Dai RX consigliati ” Maggiormente sollevato e microframmentato il nucleo di ossificazione dell’apofisi tibiale anteriore come da OS.
    IL bambino si muove con le stampelle da 15 gg. Fa il ghiaccio,ha fatto il laser e ha iniziato la tecar.
    Nello stare fermo il dolore è passato, ha ancora dolore se prova ad appoggiarsi sul ginocchio e soprattutto mi dice che cede.
    Cosa devo fare ? ( nel senso: uso delle stampelle si no per quanto;uso di tutore si no come per quanto; ginnastica particolare; nuoto ecc?)
    Il calcio è la parte che preferisce della sua vita: quando e come potrà tornare a praticarlo?
    Grazie anticipatamente.
    Un saluto.

  75. Buongiorno dottore volevo chiederle avendo questa malattia se praticare mountain bike in zone pianeggianti ovviamente facendo ad esempio 30 km al giorno è un buon allenamento?? Si puó fare!?? Grazie mille davvero lei è troppo gentile ad ascoltare tutti noi complimenti!!

  76. Salve, ho 15 anni e da circa 5 anni ho la sindrome di Osgood e pratico basket, ma non ho mai fatto controllare il ginocchio e,adesso che ho fatto un ecografia, un suo collega mi ha imposto di fermarmi per 6 mesi. Allora io ho parlato col mio allenatore dicendomi che anche lui aveva avuto lo stesso problema ma che non si è fermato. Io non vorrei fermarmi, potrei farlo?
    Grazie in anticipo.

  77. Gentile dottore mio figlio ha 15 anni e pratica tennis 3 volte alla settimana (1 1/2 tennis e 1 h. atletica ad allenamento). A seguito di dolori ad entrambe le ginocchia gli è stato diagnostico il morbo di osgood. L’allenatore ha diminuito l’intensità degli allenamenti alternandoli al nuoto sospendendo per il momento i tornei. A casa sta effettuando impacchi di argilla verde e ghiaccio. E’ necessario sospendere la pratica sportiva’? o continuare come sta facendo ora? Sta seguendo anche alcuni trattamenti da un massoterapista. Grazie per l’attenzione e la disponibilità

  78. Salve dottore. Vorrei presentarle il mio caso di Osgoodschlatter: ho 15 anni e circa 19 mesi fa ho contratto il morbo.Praticavo parkour (acrobatica urbana) e arti marziali. conosco molti ragazzi che hanno avuto questo morbo maledetto, ma nessuno di loro ha avuto un inizio “esplosivo” come il mio: ho contratto definitivamebte il morbo nell’arco di una sessione di 2 ore di acribatica e le due settimane successive il tendine della gamba destra era talmente doloroso che non riuscivo nemmeno a flettere la gamba destra a mezz’aria. Col passee del tempo ho avuto danni anche alla sinistra, con un inizio questa volta ‘normale’. Ho privato trattamenti terapeutici di vario tipo, il tutto guardandomi bene dal fare sforzi con le gambe, ma la situazione ha raggiunto un certo livello e non cala più. Ho letto di persone che si sono trovatr bene con applicazioni di ghiaccio costanti e vorrei sapere la sua opinione su questo. Mi dissero di fare nuoto per la schiena, ma ho dovuto mollare anche quello poiché nella gambata a stile/dorso avvertivo forte dolore. Sono disperato. Vorrei una sua opinione sul caso e un’ipotesi sul tempo necessario alla guarigione.Grazie in anticipo e per quello che ha già fatto a tanti affetti dal morbo.

      1. Scusi per il forte ritardo, ma si, la diagnosi è confermata. Vprrei aggiungere in oltre che il mio comportamento “non pieger mai le gambe”si è rivelato problematico dal punto di vista della muscolatura della gamba e della mobilità. Spesso avverto anche (o forse “principalmente”) dolori sotto la rotula, oltre che alla Tuberosità della tibia sinistra, che è la più prominente. Se le serve qualcbe documento mi faccia sapere! E proverò col ghiaccio.

  79. Ho 13 anni e è da circa 1 anno che ho questo problema pratico nuoto 3 volte a settimana e quasi sempre quando ho del tempo libero vado a giocare a calcio circa 6 ore a settimana… Con la osgod ho cercato di diminuire al minimo gli sforzi sul ginocchio mentre faccio nuoto e calcio lo pratico ogni tanto… Ma non ho ottemuto grossi risultati… Non esiste una cura che non consista nel tempo e riposo… Ma magari qualcosa di piu veloce che mi curi in poco tempo…
    Grazie attendo con ansia risposta!

    1. NOn esiste una cura specifica anche perchè non è una vera e propria malattia fino al momento in cui con uno sforzo eccessivo si provochi il distacco del tendine. Guarisce con il termine della crescita.

      1. Questo però non mi permette di migliorare perche non posso piu allenarmi come una volta… :,(
        Se faccio uso di tutori o di strumenti simili per proprio mettere al riposo il ginocchio in qualche mese guarirò?
        Grazzi mille per l aiuto fino a ora 😉

          1. Si mi sta parlando… Mi sta dicendo che tutto il progresso fatto fin ora è totalmente inutile… Perche non posso fare cio che vorrei non posso salate e mi fa male il ginocchio non posso tirare un calcio al pallone e mi fa male il ginocchio! E dire che stavo entrando nell agonismo ma per colpa di questa sindrome mi è toccato rinunciare… Tutto cio che volevo fare l ho rinunciato! :,(
            Scusi dottore questo sfogo ma non ce la faccio piu a stare cosi :,(
            Ringrazio per le risposte a le mie domande fin ora

  80. salve mio figlio pratica atletica mezzofondo ha iniziato ad avere problemi all’età di 12 anni ginocchio dx con diagnosi di OS, è stato fermo 4 mesi circa poi ha ripreso aumentando piano piano e nel giro di 7 mesi il dolore è pressochè scomparso. da gennaio dopo tre anni (compirà 16 anni a giugno) ha cominciato a sentire dolore al ginocchio sx e dopo due mesi è tornato il dolore sul ginocchio dx in modo più marcato. Nel frattempo ha continuato a correre in modo discontinuo a causa del dolore. In questi giorni il dolore sembra peggiorato. Vorrei sapere se è possibile continuare a svolgere l’attività sportiva salvo i periodi di dolore più acuto oppure meglio fermarsi per evitare che la situazione possa peggiorare e cosa eventualmente può succedere se non si cessa l’attività. La ringrazio

    1. Il dolore deve essere ascoltato. Necessita una visita di persona per conferma della diagnosi. In generale se insisti nello svolgimento di una attività che determina dolore prima o poi il tuo corpo, che lancia messaggi inascoltati, deciderà di fermarti… per molto tempo.

  81. Scusi io ho 17 anni appena compiuti ho questa sindrome da qualche anno il dolore era passato da molto tempo però è sempre rimasto il dolore quando appoggio il ginocchio per terra oppure ci sbatto potrebbe dirmi se è guaribile questo dolore???

  82. Ho sentito molti medici ma ogniuno dice un po la sua: C e chi consiglia sedute di ultrasuoni o di magnetoterapia lei me le consiglia? Altri invece propongono l immobilizzazione del ginocchio attraverso una ginocchiera gessata (dovrebbe ridurre i tempi di guarigione del 50%)
    Poi infine c e chi addirittura dice che in rari casi si puo anche intervenire chirurgicamenre quando si deve intervenire cosi? E perche solo in alcuni casi?
    Poi ultimo dubbio c e chi dice che si dovrebbe guarire nel giro di 2 anni e chi dice che si guarisce a fine sviluppo. Perche tutti questi dubbi?
    E qual è fra queste cose la migliore che dovrei fare per curarmi al meglio? Provo un certo interesse per gli ultrasuoni e la magnetoterapia lei consiglia? Come la vede?
    Grazie in anticipo 😉

    1. Ritengo che stiamo parlando del morbo di Osgood Schlatter dato che il quesito è posto da questa pagina. Rispondo così: non ci sono incertezze sulla oprigine e sul trattamento. E’ una patologia della età dell’accrescimento, per cui termina con la fine dell’accrescimento e non ci sono terapie perche non è opportuno fermare la crescita. Tutti i trattamenti proposti servono a “calmare” i sintomi in quelle persone che per varie ragioni non vogliono o non possono fermare l’attività fisica. Tenendo contro che il dolore, statisticamente, è più probabile in chi gioca agli sport che prevedono l’uso di una palla (calcio, Basket…), la soluzione più semplice è quella di dedicarsi ad altro. 😉 almeno fino ai 18 anni.

      1. La mia osgod è si dovuta alla crescita…. Pero so anche di avere un appoggio sbagliato del piede destro e una leggerissima scoliosi… Questo puo centrare qualcosa? O ho detto un assurdita

    1. Citozym è un integratore alimentare a base di zuccheri vari e vitamine. Non rientra nel novero dei farmaci utili a curare una patologia, almeno che non si parli di carenze alimentari e vitaminiche, ma anche in questo caso le sue dose sarebbero ampiamente insufficienti.

      1. In caso di un appoggio sbagliato del piede destro (la stessa gamba dove ho la osgod) e di una leggera scoliosi la terapia di cura sarebbe la stessa? Mi consiglia sedute di posturale per la schiena? E per il piede cosa devo fare? l utilizzo di plantari puo aiutare?
        Altri medici mi hanno detto che la mia osgod è causata, si da un grosso sbalzo di crescita negli ultimi anni, ma anche per il carico eccessivo sulla gamba dovuto a un appoggio sbagliato e la troppa attivita fisica che fa uso fortemente del ginochio
        Tutto cio è vero? Quindi in teoria se non mi sbaglio se assumo una posizione giusta dovrei migliorare?
        Ho il piede destro un po pronato sull interno e la schina con una scoliosi di circa 3 centimetri.
        Come posso migliorare in tutto cio?
        E perche ho il piede che appoggia male? I medici mi dicono che tutto cio è probabilmente dovuto a un “eredita” di famiglia ?!
        Ho fatto molte domande lo so ma non capisco di come tutti questi problemi siano venuti fuori ora che ho la osgod!!!
        Come posso acquisire una posizione e un appoggio corretto? Magari cosi facendo velocizzo anche la cura della osgod

  83. Ciao dottore ho 12 anni combatto contro il morbo di osgood schlatter da quasi 6 mesi prima facevo basket come posso fare per guarire più infretta possibile visto che fra 3 mesi inizia il nuovo anno a Basket

  84. Salve, anch io ho la suddetta sindrome, ma non ostante mi sia stato detto di fermarmi per 5 mesi, io non ne trovo il motivo. Infatti solo qualche anno fa il ginocchio mi faceva male saltando e correndo, mentre ora mi fa male solo quando sbatto il ginocchi.Credo quindi che la sindrome sia in via di guarigione che abbia già superato il periodo piu critico. Grazie.

  85. Si, ma volevo sapere se dato che non ho alcun dolore saltando e correndo,ma solo sbattendoci (al ginocchio),posso giocare. Grazie

  86. Salve,volevo sapere se con questa sindrome,anche se il ginocchio non fa male come nel caso dell utente Giulio, è possibile praticare ciclismo anche non agonistico. Grazie

  87. Buonasera Dottore,
    ho quasi tredici anni e circa un anno fa mi è stata diagnosticata la sindrome di Osgood Shlatter al ginocchio sinistro. Sto praticando tennis a livello agonistico. Il dottore che mi ha visitato e rivisto recentemente mi ha consigliato di astenermi dall’ attività fisica fino alla scomparsa del dolore. Vorrei sapere più precisamente per quanto tempo dovrò stare fermo e se invece continuare potrebbe darmi problemi.
    Grazie.

  88. Salve dottore,
    Ho 14 anni e soffro di questa malattia. 1 anno fa ho fatto i Rx al ginocchio sinistro, sono andato dall’ortopedico e mi ha rassicurato dicendomi che sarebbe scomparsa con il passare del tempo e che potevo praticare il calcio tranquillamente. Il problema ora é che questo problema ce l’ho ancora e mentre faccio attività fisica il dolore non c’é ma quando finisco di farla ho dei lievi dolori. Volevo solo chiedere se potevo continuare a fare attività o di fare qualche mese/anno di stop.
    Grazie

  89. Salve dottore ho 22 anni ed ho attualmente i cosidetti esiti del Morbo di Osgood-Schlatter (dannata protuberanza) , che mi impediscono di vivere serenamente . Non ce la faccio veramente piu con queste infiammazioni continue della protuberanza che spesso non passano nemmeno con il ghiaccio . Ho fatto 10 sedute di magnetoterapia sperando a un miglioramendo che non si è presentato . I due ortopedici da cui sono andato mi hanno sconsigliato di operarmi dicendo che è da pazzi operarsi per una cosa del genere . Io sarei anche disposto a farlo , sopporterei volentieri anche 6 mesi di stop , potendo essere sicuro di aver cancellato questo handicap fisico . Vorrei chiederle quali sono i rischi piu gravi dovuti a un intervento mal riuscito , potrebbero compromettermi irreversibilmente il ginocchio ? Oppure la neccessità di un altro intervento correttivo . Grazie della sua pazienza.

    1. Le affermazioni assolute non mi piacciono tanto. L’intervento è possibile pure se non semplice e gravato da una certa percentuale di insuccesso. Confermo comunque che non tutti i chirurghi sono disponibili ad eseguirlo. Se eseguito con la corretta indicazione e con attenzione però funziona.

  90. Salve Dottore, mi chiamo Alessandro ho 28 anni e mi hanno riscontrato un esito di Osgood-Schlatter al ginocchio dx (ricordo dolori e gonfiori in adolescenza ma ai tempi non feci nulla, dopo anni di quiete in seguito ad allenamenti in palestra il dolore si è ripresentato e da qui la diagnosi)
    Volevo sapere, non volendo abbandonare l’attività fisica, quali sono le possibilità di terapia nei confronti degli esiti di un O-S e se la chirurgia sia risolutiva ma soprattutto se dopo un eventuale intervento il ginocchio si ritroverebbe più debole di quello controlaterale. (si intende dopo aver seguito corretta riabilitazione).
    Nel ringraziarLa le porgo i miei più cordiali saluti.

    1. La “soluzione” è il trattamento chirurgico. A dire il vero non tutti i chirurghi sono disponibili ad eseguire questo intervento ma… purtroppo tutto il resto non funziona a parte lo stop della attività fisica.

  91. Buon giorno ,mi chiamo Emanuele e ho 24 anni ,da tempo soffro di un fastidio sotto la rotula del ginocchio SX ,facendo le radiografie il risultato e stata ” la mancata ossificazione del nucleo tibiale ” o meglio il morbo di osgood schlatter . Parlando con l’ortopedico , mi ha consigliato di provare delle sedute di fisioterapia (laser, ecc.) anche se non c’e la certezza della risoluzione del problema , e dopo procedere con l’intervento chirurgico se gli esiti non sono quelli attesi .
    Volevo chiedere , effettuando le sedute di fisioterapia quali benefici posso avere e se risolvo il problema .
    E se decidessi di procedere con l’intervento quali rischi comporta , se il problema viene risolto e se dopo possono susseguirsi delle ricadute , perché a causa del lavoro che svolgo le ginocchia sono sempre tenute sotto sforzo .

    la ringrazio anticipatamente e porgo i miei cordiali saluti .
    Emanuele

  92. Salve dottore. Innanzitutto vorrei complimentarmi con lei per la l’impegno che mette nel suo lavoro anche su questo sito…
    Attualmente ho 15 anni e ho riscontrato il morbo 4 anni fa. Il dolore era molto forte e l’ortopedico mi aveva consigliato 1 anno di stop. A malincuore stetti a riposo per due mesi e ripresi attività fisica (basket). Seppur con dolore continuai a praticare sport senza grossi problemi ma negli ultimi mesi il dolore ha ripreso piú forte. Nonostante cio riesco a giocare e faccio esercizi di potenziamento per rinforzare il quadricipite. Questi esercizi( che pratico solo quando il dolore e poco intenso e con molti esercizi di stretching) sono utili o dannosi? Il morbo potrebbe finire prima visto che édo iniziato molto presto? Se continuo con l’attività fisica é possibile che in futuro possa avvere delle conseguenze permanenti dovute al morbo? Grazie in anticipo per la risposta!

    1. La ringrazio per i complimenti. La apofisite o morbo di Osgood Schlatter termina con la fine dell’accrescimento corporeo e quindi con la chiusura delle cartilagini di coniugazione (la zona dove l’osso si accresce in lunghezza) per un soggetto di sesso maschile questo avviene normalmente a 18 – 19 anni. La sua voglia di fare sport è troppo forte, nessun ortopedico riuscirà a fermarla 😉 quindi perchè preoccuparsi. Se invece è preoccupato…rallenti con lo sport.

  93. Salve dottore,

    mi chiamo Emily ed ho 27 anni.
    Da due mesi esco con un ragazzo e ho ntato piu volte che zoppica mentre cammina, come se una gamba fosse piu pesante dell altra. Ho chiesto piu volte e lui ogni volta aveva una scusa diversa.
    L altro giorno ho conosciuto il fratello che oltre ad essere sovrappeso presenta una malformazione alla gamba e ha una sorta di protezione-aiuto intorno alla gamba, ma quando cammina o zoppica o la trascina.
    Solo ieri sera dopo che ho tirato fuori il discorso mi ha detto che anche lui ha un problema alla gamba, qualcosa a che vedere con I tendini\musculature.
    Vorrei capire di cosa si tratta, se si puo fare qualcosa, se è eriditario e se avessimo bambini se puo essere trasmessa.

    Grazie di cuore,

    Emily

    1. Diverse patologie possono portare a “zoppia”, non tutte genetiche, non tutte gravi, nessuna di esse da vergognarsi. L’unico che potrà dire di che si tratta è in questo caso il “ragazzo”. Scoprirà così anche qualcosa riguardo al carattere ed alla sincerità.

  94. Salve Dottore, ho 30 anni ed all’etá di 14 anni mi diagnosticarono il morbo di OS, con grande rammarico lasciai la societá di calcio con la quale giocavo dell’età di 6anni….dopo uno stop durato un anno e mezzo durante il quale effettuai una cura a base di calcio (prescritta da un ortopedico) ricomiciai a giocare non accusando piu quei forti dolori tipici …nonostante i 3 allenamenti settimanali piu la partita. Stringendo….4 anni fa ho lasciato il calcio dopo un importante strappo al retto femorale e una volta guarito ho cominciato a prati are le Mixed Martial Arts dove , due anni fa ho subito una lesione del collaterale del ginocchio destro (dalla risonanza magnetica effettuata dopo un anno dall’evento…questo risultava ispessito ed ilcrociato assottigliato) da quel momento ho lasciato tutto.
    Oggi a movimento libefo piego il ginocchio tranquillamente ma se provo a piegare il ginocchio sinistro caricando il peso del mio corpo su di esso, micrea parecchi fastidi/dolori.
    Sia lo strappo che la lesione del legamento riguardano la gamba sinistra , in cui la sporgenza tipica dell’Os è molto piu evidente rispetto a quella della gamba destra.
    Domanda…penso che ad oggi lo strappo sia cicatrizzato anche se la muscolatura è carente, e la lesione al legamento sia guarita….dato che quando carico il ginocchio avverto lo stesso identico dolore che accusavo da bambino, all’altezza dello spazio tra rotula e tibia (nn sulla sporgenza ossea ma nello spazio concavo tra sporgenza e rotula) puo questo dolore dipendere dal morbo di OS passato?
    Mi sono dilungato un po troppo….la ringrazio in anticipo!

    1. La descrizione del dolore “parla” di una tendinite del rotuleo. Curi la forza muscolare. Non passi da un eccesso (di sport) all’altro (niente sport) Però questa volta niente di violento (per le articolazioni almeno).

  95. Mio figlio ha 12 anni ha il morbo di O.S. diagnosticato da meta’ maggio e gioca a Calcio
    Volevo sapere se dopo 3/4 mesi di stop, se il dolore e’ sparito, puo’ ricominciare gli allenamenti, e se si’; quali accorgimenti puo’ adottare per evitare l’insorgere di una nuova infiammazione del tendine rotuleo. (Alcuni mi hanno indicato le fascette apposite. Altri la pomata all’arnica. Tuttistretching e Crioterapia. Sono tutti validi? ce ne sono altri? e comunque, la cosa piu’ importante e’:
    Puo’ ricominciare ad allenarsi dopo un periodo relativamente breve. Ripeto: e’ fermo da meta’ Maggio circa, e dovrebbe riprendere con il ritiro pre-campionato il 23 Agosto…
    Grazie
    Marco Villanti

  96. Salve Dr. Franzone,
    ho 44 anni, ed ho come una sporgenza ossea sotto il ginocchio sinistro; non ho particolari dolori, più che altro mi sento come un formicolio alla gamba o anche come tirare la stessa. Le devo far presente che dall’inizio dell’anno sto svolgendo un’intensa attività fisica (grazie alla quale ho perso più di 15 kg). Può essere que questo problema sia dovuto a questo? Mi sono accorto del problema solo da pochi giorni: quando mi sono inginocchiato ho sentito un forte dolore, cioè come se tutto il mio peso andasse sul ginocchio. Cosa posso fare? Grazie.

    1. Se la protuberanza è comparsa di recente dovrà verificare che non si tratti di una infiammazione della borsa tendinea o di una tendinite. Se la protuberanza era li anche prima solo che adesso è dolente attribuirei il dolore ad una contusione legata al suo inginocchiarsi a terra e quindi dovrebbe passare con un pochetto di riposo.

  97. Buongiorno, ho 13 anni ed già dall’anno scorso che sentivo dolore appena sotto la rotula ma solo se toccavo o e schicciavo il dolore a fine stagione di calcio mi e passato , adesso ho ripreso gli allenamenti edho avuto dei forti dolori a tutti e due le ginocchia specialmente in quella sinistra dove ce un lieve gonfiore sotto la rotula , dove l’anno prima se schiacciavo o faceva male. Adesso ormai e da 4 giorni che metto dei cerotti con antinfiammatori e il dolore quando corro e piego il ginocchio sembra passato resta solo il dolore quando vado a schiacxiare , secondo lei posso iniziare gli allenamenti?e quel piccolo gonfiore può essere il borbo?
    GraIe arrivederci.

  98. Salve Dott. Fanzone, ho 16 anni e da quando ne avevo 14 avverto dolore al ginocchio durante e dopo l’attività fisica (calcio). Da poco ho fatto un’ecografia che ha riscontrato i sintomi della malattia di Osgood-Schlatter, e mi è stato detto di stare fermo almeno un mese e poi magari fareanche una radiografia. Intanto per non perdere tono muscolare quali attività potrei fare? Inoltre mi è stato detto che devo stare a riposo completo. Questo vuol dire evitare anche di camminare e di salire le scale il più possibile o sono esagerazioni?

    1. A scuola si può andare 😉
      Il dolore, come detto spesso, è un campanello di allarme che squilla per segnalare un problema. Non deve quindi essere spento con farmaci, almeno nei casi come questo, deve essere ascoltato. Il ginocchio dirà spontaneamente quale sport è in grado di sopportare. Ha già detto che il calcio non gli piace.

  99. Buongiorno dottore,
    mio foglio 13enne, dalla fine del campionato di calcio dello scorso anno (maggio) ha questa protuberanza sotto la rotula sinistra, il ragazzo non ha mai sentito dolore qualunque fosse il movimento o sforzo che fosse, solo se veniva colpito o premuto nella zona specifica allora sentiva dolore.
    Visto la fine della scuola ed in concomitanza anche dell’attività sportiva abbiamo deciso di far passare l’estate così da dare modo al ginocchio di riprendersi.
    Adesso è iniziata la nuova stagione, e il ragazzo ha ripreso ad allenarsi con intensità senza che lamenti dolore di alcun genere quando si allena, ma ho notato che se lo sbatte o gli viene schiacciata la protuberanza sotto la rotula sente ancora dolore.
    Cosa ne pensa e cosa mi consiglia.
    Grazie
    Daniele

  100. Dottore buongiorno, ho 28 anni e soffro da questa sindrome da quando avevo 12 anni. Marzo 2013 effettuo una ris. Magnetica ed il referto dice che al ginocchio dx. Esito di osgood schlatter con dismorfismo Dell apofisi tibiale anteriore e nucleo osseo canile non consolidato. il segmento distale del tendine rotuleo si presenta assottigliato e mostra una millimetrica area di alterato segnale, si associa falda fluida limitrofa, reperto compatibile con segmentaria tendinopatia inserzionale con iniziali segni di peritendinite. Con questo referto vado a fare una visita e il dottore mi dice che mi devo operare. Il 20 ottobre 2013 vengo operato per la rimozione ossiculi apofisi tibiale ant. Dopo circa 4 mesi ritorno a lavoro e dopo un po incominciò a sentire forte dolore al ginocchio e a volte non riuscivo nemmeno a camminare. Il 21 marzo 2014 rifaccio una risonanza magnetica ed evidenzia al ginocchio dx esiti di intervento Dell apofisi tibiale anteriore allo stato aspetto ispessito Dell inserzione tibiale del tendine rotuleo senza apprezzabili foci di degenerazione intratendinea non evidenti formazioni ossee. Sinovite reattiva con I spessi mento delle settature del corpo adiposo di hoffa. Modesta reazione sinoviale rretrrotulea. Rifaccio di nuova una visita e mi vengono prescritte tecar ultrasuoni e medrol. Finisco la terapia facendone anche di più di quelle segnate ma il problema non viene risolto. Io tuttora sento dolore all osso esterno non riesco a fare attività fisica non riesco a stare in piedi per molto tempo e lo stesso vale per camminare e non ne parliamo se appoggio il ginocchio a terra. Il 2 ottobre vado a fare una visita da un altro ortopedico con fama internazionale e mi dice che mi devo operare di nuovo perché per lui non è chiara operazione effettuata e non serve continuare con terapia fisioterapetica. Dopo l’esperienza avuta faccio ancora un altra visita il 07 ottobre da ancora un altro ortopedico e mi dice che questa infiammazione puo durare anche per 2 anni e mi consiglia di fare onde urto radio guidate. Io ad oggi non so come comportarmi e quindi chiedevo un suo condiglio. La ringrazio anticipatamente

    1. Anche a me non è chiaro che intervento abbia eseguito. Comunque il problema non è questo. Trovare una soluzione valida è il vero problema. Un secondo intervento in corso di infiammazione è contro tutto quello che mi è stato insegnato. Propenderei quindi per l’ultimo dei suoi consulti.

  101. Dottore sono un ragazzo di 14 anni ed è da quasi un anno che ho questo problema.
    Sono stato fermo da dicembre a agosto a causa di un icidente sciistico(tibia e perone)ma il dolore dopo la ripresa non a aspettato a farsi sentire.
    Domani parto per andare a sciare e a gennaio inizio le gare di sci e atletica cosa mi consiglia di fare?

  102. Salve dottore io ho 21 anni e da quando ne ho 13 soffro del morbo di osgood schlatter. Due mesi e poco più fa ho deciso di operarmi. A 2 mesi dall’intervento ho provato a riprendere l’attività fisica ( pratico basket e palestra ) con risultati buoni, ma non eccellenti. Ancora avverto fastidio durante il salto ( ovviamente appena sento il fastidio mi fermo ) e inoltre se provo a piegai sulle ginocchia, stile squat, ancora avverto fastidio/leggero dolore. Quello che volevo chiederle è se secondo lei tra un altro po’ di tempo il dolore o fastidio sparirà del tutto; quanto sarebbero i tempi di recupero? Inoltre il tubercolo e comunque rimasto anche se in misure minori, il ginocchio non è tornato piatto. Nel intervento non è stato inciso nessun tendine e ho due tagli di circa 4 cm sulla parte leggermente più esterna rispetto al tubercolo. Pareri? Magari se mi da il suo indirizzo email posso inviarle RX pre e post operatori. Grazie mille per la sua disponibilità.

  103. Salve, ho 15 anni e un anno e mezzo fa ho sofferto del morbo di osgood schlatter. Andai dall’ortopedico e lui mi disse di mettermi dei cinturini sotto al ginocchio e dopo circa 6 mesi e un’estate di riposo non ho avuto più male. Ora gioco a tennis (dopo aver fatto il portiere di calcio per 7 anni) e una settimana e mezzo fa durante un allenamento sono atterrato male dopo un salto e ho forse subito una contrattura dietro al ginocchio. Dopo un paio di giorni il male è passato alla parte esterna del ginocchio e sono andato dal fisioterapista, il quale mi detto che ciò è una conseguenza del morbo di osgood schlatter, poiché ho sforzato il muscolo esterno della coscia per non sentire dolore. Adesso quindi non è abbastanza sviluppato il muscolo interno, perciò mi ha suggerito un ciclo di fisioterapia prima per fare andare via il dolore, poi esercizi per rinforzare il muscolo interno. Lei cosa ne pensa? Grazie per il suo tempo

    1. Penso che l’attuale dolore abbia poca relazione con lo osgood schlatter. Possibile comunque una “debolezza” del vasto mediale (il muscolo dell’interno coscia). Però la comparsa di dolore in seguito a trauma… giustifica il tutto e se prima non avevo disturbi… ghiaccio, riposo e tutto torna come prima o no?

  104. Salve dottore mi chiamo Daniele ed ho 35 anni,da piccolo ho sofferto la sindrome di osgood-schlatter,ora mi e’ rimasta una vistosa tuberosita’ ossea tibiale che di per se non e’ invalidante pero’ avverto sempre un doloretto sulla tuberosita’ appunto quando chiudo molto l’angolo di lavoro del ginocchio o quando faccio un accosciata completa,faccio molta attivita’ fisica in montagna “escursionismo-alpinismo” e’ consigliato nel mio caso un intervento chirurgico? in cosa consiste? ho paura che questa tuberosita’ ossea con il tempo mi porti problemi ben piu’ seri…la ringrazio infinitamente in anticipo per la sua risposta…
    Cordiali saluti

  105. buongiorno dottore a mio figlio hanno diagnosticato OS ed é a riposo completo da quasi due mesi.
    con prova pressione sull’apofisi tibiale ha ancora dolore e quindi deduco che infiammazione non sia del tutto passata.
    a Natale andremo due settimane in montagna a sciare. E’ meglio che lui rimanga a riposo durante tutte le vacanze per poi provare a gennaio? Lo sci che grado di compatibilità ha con OS (rispetto ad altri sport come calcio e basket)? Non voglio anticipare i tempi e arrecargli danni più che benefici. Grazie

  106. mio figlio si è rotto il nucleo di accrescimento del ginocchio sinistro e mi hanno detto che gli devo mettere il tutore e che lo deve tenere per ben 1 mese. Se lo dovrebbe togliere il 25/12/2014.
    Io gli ho fatto togliere il tutore 2 giorni fa per vedere se riusciva a camminare, ho visto che a camminare ci riusciva e anche a salire le scale ma siccome il tutore gli faceva tenere la gamba dritta e non la poteva piegare, camminave con una gamba che non si teneva in tensione e l’ altra si invece, nel senzo che quanda camminava con la sinistra tendeva a tenerla dritta mentre la destra no. Giorno 19/12/2014 lo devo portare a fargli fare le radiografie per vedere come sta e fargli fare anche un visita in anbulatorio. la parte che gli faceva male io l’ho toccata e devo dire che era tranquillo non ha accennato nessun segno di doloree pergiunta ora riesce a xcamminare senza stampelle!! Però io voglio saoere come fargli riprendere a farlo camminare normalmente? Può tornare a giocare a calcio entro l’08/01/2015? Per favore aiutatemi!

    1. Mi pare di capire che si tratta di una “frammentazione del nucleo di accrescimento della apofisi anteriore della tibia”. Potrebbe anche non essere una frattura ma il segno indiretto della sofferenza della inserzione tendinea. Nella mia pratica clinica mi fido di più dei segnali che ci da il corpo piuttosto che delle rx.

  107. Gentile dottore,in seguito all’insorgenza di una grande protuberanza sotto il ginocchio destro,all’età di circa 13 anni mi fu diagnosticata dall’ortopedico il morbo di os.
    il medico mi disse solamente”appena senti dolore,ti fermi”.
    La malattia sostanzialmente non è mai regredita e il dolore mi ha sempre accompagnato.
    qualche anno fà ebbi improvvisamente dei dolori al medesimo ginocchio piuttosti invalidanti,la deambulazione era difficoltosa,avevo come dei blocchi al ginocchio quando lo piegavo,cioè sedendomi o scendendo e salendo le scale.
    in tale occasione feci una risonanza magnetica in cui risultò una sublussazione dei legamenti esterni.
    Non feci nulla perchè nel frattempo del ritiro del referto la situazione rientrò spontaneamente.
    Ora ho 30 anni e da un pò ho un riacutizzarsi dei dolori,forse dovuti al peso di mio figlio che tengo in braccio.
    i dolori sono localizzati sull’interno ginocchio,dietro il ginocchio,soprattutto quando sto in piedi e sul davanti quando lo ruoto.
    il dolore quando sto in ginocchio e la protuberanza non sono mai scomparsi.
    a volte devo togliere il peso dalla gamba interessata per trovare un pò di sollievo.
    cosa posso fare?devo considerare il tanto paventato intervento chirurgico?
    grazie

    1. L’ Osgood Schlatter è la causa del gonfiore anteriore. Il dolore da inginocchiato lo capisco ed è probabilmente dovuto al conflitto dovuto alla “protuberanza”, il dolore sul fianco e posteriormente al ginocchio non credo sia correlato all’OS. Mi pare necessario però farsi visitare.

  108. mio figlio ha fatto la risonanza al ginocchio e nel referto hanno scritto ” Aspetto ipoplasico e frammentato dell’apofisi tibiale dx come da M.di Osgood Shlatter ” volevo sapere se deve fermarsi …perche’ lui gioca a calcio …e se ci sono esercizi per aiutarlo a guarire senza medicinali …..

  109. salve dottore, mio figlio ha quasi 17 anni e gioca a basket. da quasi 2 mesi ha dei dolori sotto al ginocchio destro.
    l’ho fatto visitare da 2 dottori diversi che mi hanno diagnosticato la sindrome di osgood shlatter.
    l’ortopedico a cui mi sono rivolta ultimamente invece mi ha consigliato i rx che abbiamo fatto e il cui risultato è negativo.
    che cosa mi consiglia? devo andare iù a fondo o i rx sono attendibili?
    grazie

    1. E’ più attendibile la clinica, del resto le rx in fase iniziale potrebbero non essere diagnostiche. In ogni caso necessita solo di una corretta diagnosi differenziale rispetto a tutte le motivazioni di dolore anteriore di ginocchio. A 17 anni lo sviluppo dovrebbe essere quasi completo, se le cartilagini sono chiuse lo Osgood Schlatter è improbabile e diviene più facile ipotizzare una tendinite del rotuleo o una infiammazione del corpo di Hoffa…

  110. Egregio Dottore,
    mio figlio, di anni 14, pare avere tutti i sintomi del morbo in questione. La lieve protuberanza creatasi è assolutamente irreversibile? Si tratta cioè sempre di osso o è possibile che sia gonfiore del tendine o altro?
    Grazie

    P.S.: Ho letto che sconsiglia gli sport con la palla ma mio figlio pratica la box che lei stesso ha consigliato in alcuni post.

    1. In fase di infiammazione può esserci un gonfiore più accentuato che poi migliora. La boxe non rientra tra gli sport a rischio, questo purtroppo non esclude lo OS, che tenga presente si presenta anche nei sedentari.

  111. Egregio Dottore,
    sono una ragazza di 20 anni e a 12 anni mi è stato diagnosticato OS in entrambe le ginocchia. Praticavo basket e danza e ho abbandonato il tutto a causa dell’eccessivo dolore che mi impediva di far qualsiasi attività.

    Negli ultimi anni il dolore era diminuito se non quasi scomparso (eccetto le protuberanze ovviamente); adesso però la protuberanza del ginocchio sinistro è aumentata e mi impedisce di salire le scale con facilità, di piegarmi, di star seduta per molto tempo nella stessa posizione. A ciò si è aggiunta una vita più frenetica in quanto essendo in Erasmus cammino molto di più.

    Si tratta ancora di OS? Mi consiglia di fare un’ulteriore visita ortopedica o qualcosa per alleviare il dolore?

    Cordialmente,

    1. Si tratta degli esiti, residui dell Osgood Schlatter. In questo momento ritengo più probabile una infiammazione della inserzione del tendine rotuleo. Provi a trattare dolore ed infiammazione. Eviti di portare il ginocchio oltre i 90° di flessione.

  112. Salve dottore,
    Ho 13 anni e circa 5 mesi fa mi è stato diagnosticato il morbo di schlatter , l’ ortopedico mi disse di stare a riposo e di non fare attività fisica che nel mio caso era basket e educazione fisica a scuola. Sto seguendo il suo consiglio tutt’ora ma il dolore non è ancora passato ed essendo un ragazzo impaziente mi chiedevo se poteva fare bene lo stretching dei quadricipiti per rafforzare la zona interessata e favorire la crescita e l’allungamento dell’osso . Tutto questo insieme alla crioterapia applicata 5-10 minuti al giorno.
    Cordiali saluti

  113. Salve dottore, fa piacere venire al corrente di medici disposti a rispondere a questi quesiti. Le espongo il mio “problema”. Tra i 12 e i 16 anni ho sofferto dei sintomi sopracitati inerenti alla malattia in questione: classico dolore alla tuberosità anteriore della tibia e in caso di urti dolore pressochè insopportabile (solo dx), tuttavia mai avute particolari limitazioni a livello sportivo (in quel periodo ho gareggiato come centometrista e saltatore in lungo con buoni risultati), conseguenzialmente non è mai stata data particolare importanza al problema. Adesso ho 25 anni, la tuberosità sporge circa 15mm, il fattore estetico è piuttosto irrilevante, unico dettaglio è un pizzico di dolore sopra la norma in caso di urto, ma anche questo lo ritengo piuttosto irrilevante. Il problema è questo: sono un istruttore di fitness e pratico bodybuilding assiduamente da circa tre anni, eseguo regolarmente esercizi come squat, stacchi, affondi e molti altri relativi alle gambe, nonostante i miei numerosi sforzi vi è un’evidente asimmetria a livello dei quadricipiti sia relativa a forza che a ipertrofia (perlopiù quest’ultima), ovviamente la più debole è la destra, ho anche allenato gli arti singolamente senza successo. altri dettagli sono un leggero fastidio nella zona interessata dalla malattia durante gli esercizi di stretching per il quadricipite e l’utilizzo di un plantare calcaneare sinistro di 5mm utilizzato per allineare il bacino sotto consiglio del fisioterapista. Sottolineo che comunque la gamba destra ha avuto un suo sviluppo sia in termini di massa che di ipertrofia, ma i livelli non sono nettamente inferiori a quelli dell’ altra gamba, inoltre i doms si presentano sempre maggiormente nell’arto inferiore sinistro. Esiste una relazione tra le conseguenze della malattia e la mancata ipertrofia? se si come agire? Notando la sua disponibilità con gli altri utenti la ringrazio in anticipo.

    1. I due quadricipiti non sono uguali, il loro punto di inserzione è diverso, nel caso specifico il destro lavora di meno perchè ha una leva facilitata. Bilanciare? Improbabile. Dovrebbe lavorare di meno con il meno trofico ma non so se vale la pena.

  114. dottore mia figlia pratica pattinaggio sul ghiaccio. A maggio dell’anno scorso le hanno diagnosticato la OS e ha interrotto per un paio di mesi; poi ricominciando l’attività agonistica e ricominciato il dolore che però è solo per alcuni movimenti specie di piegamento mentre la protuberanza è piuttosto visibile…che cosa mi consiglia ? ha una muscolatura piuttosto sviluppate alle gambe e fermarla completamente a questa età che coincide con lo sviluppo non mi sembra una scelta felicissima..grazie

  115. salve,io ho 11 anni e ho questa sindrome al ginocchio destro , l’estate scorsa sono andata in pronto soccorso e l’ortopedico mi ha steccato la gamba per un mese e mezzo ed è migliorato leggermentissimamente perché proprio ieri sono stata nuovamente al pronto soccorso da un ortopedico diverso e mia ha detto che la steccatura o l’ingessatura non serve e la cosa che mi ha colpito è stato il fatto che mi hanno detto delle cose completamente diverse. io sono una ragazza moooolto sportiva e mi hanno detto di camminare un mese con le stampelle. visto che ho ricevuto 2 risultati diversi volevo avere il suo parere visto che mi sembra molto specializzato.grazie mille

      1. infatti il secondo ortopedico mi ha detto che non serve ma se non dovesse passarmi posso riscriverle per avere un consiglio?

  116. Ciao Mi chiamo Adrien ho 13 anni e mi è stato diagnosticato il morbo di OS a ottobre ho provato di tutto: terapie 3 4 medici e antinfiamattori gioco a calcio e ormai di star fermo non ne voglio più sentire…ormai questa stagione e finita’ ma voglio almeno riuscire a giocare con i miei amici per ‘estate…un mio compagno di classe ha avuto lo stesso problema ma aa aprile gli è passato. Ce qualcosa che mi può consigliare?? Esercizi? Pomate…Mi fa molto male…grazie milleMille…attenf una sua risposta cordiali saluti adrien

    1. Adrien carissimo, il dolore non è altro che il sistema che il tuo ginocchio ha per farti capire che lui (il ginocchio) si sente “debole” ed incapace di fare ciò che gli chiedi. Ha necessità di riposo e di altro tipo di ginnastica (odia il calcio!). In questo tipo di dolore è il ginocchio a comandare, ma tra qualche mese migliorerà.

  117. Egregio dottor. Fanzone,
    Complimenti per la sua disponibilità e professionalità.
    Ho 23 anni e a circa 14 mi è stato diagnosticato l’OS ad entrambi le ginocchia, dopo alcuni mesi di sospensione dell’attività sportiva la situazione migliorò e il problema rimase solo al ginocchio SX permettendomi di riprendere l’attività sportiva; circa 4 anni fa mi sono operato per la ricostruzione del LCA (con ST-G),ginocchio DX, ad un anno dall’operazione (nel pieno della fase riabilitativa, SQUAT e STEP) ho notato l’aumento delle dimensioni della tuberosità (corretto?) tibiale SX con presenza di dolore durante la discesa delle scale e della corsa; da allora ho effettuato: 3 visite, RX, ECO, RMN, 5 sedute di TECAR, rieducazione posturale, 3 mesi di riposo, ho ridimensionato la mia attività sportiva ma il problema è rimasto; questo inverno sembrava fosse passato, dopo la rieducazione posturale, ma con il caldo (può significare qualcosa?) si è ripresentato, in particolare un fastidio (tipo puntorio) a livello dell’inserzione del tendine.
    In conclusione, La contatto per sapere come approcciare e risolvere questa situazione.
    La ringrazio ulteriormente, se serve posso inviarle referti e immagini degli esami e del ginocchio.
    Distinti saluti.
    Antonio.

  118. Dottore si può effettuare un intervento chirurgico per diminuire la protuberanza? Se si, esso porta benefici? E soprattutto cessa il dolore al momento dell’impatto al suolo (es:inginocchiarsi)? Saluti

    1. Può essere trattato chirurgicamente, inginocchiarsi spesso continua ad essere un problema. La decisione è molto controversa e va presa con attenzione sia da parte del chirurgo che del paziente.

  119. Scusi se insisto dottore ma è normale che la gamba in cui è presente l’OS è meno voluminosa dell’altra? Soprattutto il vasto mediale e pressochè debole? E secondo lei ancora a 17 anni sono in tempo per recuperare la situazione (dopo 6 anni di sindrome) se si come? Grazie tantissimo per la sua disponibilità immediata.

    1. Il quadricpite più “scarso” dell’altro sta a significare che l’arto in questione non è usato in maniera simmetrica. Non è una cosa normalmente correlata al OS ma al dolore di ginocchio. D’altro canto l’OS smette di essere in fase attiva al termine dell’accrescimento che per un maschio avviene intorno ai 18 anni. Quindi poco tempo per recuperare una situazione in fase di stabilizzazione. Cosa consiglierei? Ancora poca pazienza e poi verificare come la situazione ha evoluto. D’altr parte lìOS non è l’unica causa di dolore al ginocchio e se è presente una ipotonotrofia del quadricipite forse varrebbe la pena controllare altri settori del ginocchio (menisco, cartilagine, rotula…).

      1. Quindi mi consiglia di continuare attività fisica normalmente? Dato che ormai sento dolore soltanto quando m’inginocchio?

  120. Dottore, io ho 18 anni ho la OS da 5 anni, ho continuato a praticare l’attività fisica e questo mi ha fatto crescere la protuberanza. Ormai mentre mi alleno non sento più dolore, forse qualche fastidio a livello rotuleo all’indomani.. Ciò che è doloroso è la posizione in ginocchio, troppo, troppo fastidioso! Lei ha scritto in descrizione che è possibile effettuare un trattamento chirurgico proprio per questo problema. Se vuole posso inviarle condizioni del ginocchio. Aspetto un sua risposta!

  121. Buona sera dottore, sono un ragazzo di 21 anni, mi è stata diagnosticata l’OS al ginocchio destro da ragazzino e dopo un periodo di riposo sono tornato a praticare sport, a 17 anni ho iniziato anche a praticare powerlifting per 2 anni e fin qui tutto bene. L’anno scorso ho iniziato ad avere dei problemi al ginocchio, sento dolore e uno scricchiolio tendendo la gamba con la planta del piede per aria, se provo a fare la stessa cosa appoggiando la pianta del piede per terra o al muro sento un lieve scricchiolio ma niente dolore. La risonanza magnetica ha evidenziato la rotula fuori asse e un residuo dell’OS con una calcificazione sul tendine rotuleo. Dopo mesi di tutore, esercizi mirati per il vasto mediale obliquo e sedute di chinesiterapia sono tornato in palestra ma a giugno dell’anno scorso mi sono dovuto fermare nuovamente a causa di un’infiammazione al tendine rotuluo e mi è stato consigliato riposo assoluto per 3/4 mesi. a ottobre ho ripreso l’attività fisica ma non posso ne correre ne saltare, appena faccio qualche attività che comporta il salto o la corsa, la sera mi fa molto male il “bozzo” dell’OS (mi si infiamma il tendine rotuluo) tant’è che ho male anche a salire un gradino un po’ più alto del normale e mi si accentua di molto il dolore e lo scricchiolio nel tendere la gamba con la pianta del piede per aria. I vari ortopedici da cui sono andato dicono che devo convivere con questa cosa e imparare a gestirla ma io sono ancora molto giovane e non voglio rinunciare a correre, a fare una partita a calcetto o a saltare, mi hanno prescritto la ionoforesi ma non l’ho fatta in quanto è solo una cura antidolorifica ma non risolve il problema, nessuno mi ha mai consigliato l’operazione in quanto secondo loro la situazione non è così grave da operare. Vorrei sapere un po lei cosa ne pensa e se l’OS è collegata in qualche modo a la rotula fuori asse

    1. Le tendiniti inserzionali, la sua sembrerebbe esserlo, impiegano tantissimo tempo a guarire. Non ci sono peraltro trattamenti che abbreviano il decorso. Sull’intervento non mi pronuncio. Sul consinuare attività fisica credo sia necessario ed utile con la limitazione imposta dallo stesso ginocchio.

  122. Ma il problema è che sono a rischio continuo di tendinite, mi basta pochissimo per infiammarlo. Inoltre l’esito dell’OS secondo lei può essere collegato in qualche modo con la rotula fuori asse ?
    La ringrazio infinitamente per la sua risposta e per il suo prezioso tempo

    1. Il fuori asse potrebbe essere indipendente, dato che è legato all’asse complessivo dell’arto inferiore (femore e tibia), la tendinite sembra il problema ma legata al fatto che comunque il ginocchio ha un “piccolo” difetto meccanico.

  123. Buonasera Dott. Fanzone, innanzitutto complimenti per la sua professionalità e chiarezza nelle risposte. Mio figlio di 15 anni pratica tennis agonistico a buon livello e da circa 1 anno lamenta dolori sotto la rotula per ambedue le ginocchia..Dopo visita ortopedica e rx in questi gg gli è stata diagnosticata sindrome di OS. La prescrizione è stata di 6 mesi di stop che però potrebbero accorciarsi seguendo da subito terapia di onde d’urto. Condivide questa soluzione? Poi volevo chiederle se ritiene utile al fine di scorciare i tempi, l’applicazione costante di ghiaccio ed eventualmente nuoto un paio di volte a settimana per mantenere la forma fisica. Grazie in anticipo per la sua attenzione

    1. Non condivido assolutamente l’uso delle onde d’urto in casi come questo ed a questa età, chieda a chi le ha prescritte di farle leggere i protocolli internazionali sull’argomento e domandi come le onde d’urto potrebbero influenzare lo sviluppo ossseo di quella regione. Da un’altro punto di vista il tennis non è sport da OS indagherei per altre pratiche sportive magari solo saltuarie.

  124. Buonasera mi chiamo Giuliano e circa 1 mese e mezzo fa sono finito al pronto soccorso con un dolore lancinante al ginocchio. Mi e’ stata diagnosticata una artrite degenerativa ma avendo solo 52 anni mi e’ stata consigliata una infiltrazione di cortisone e successivamente di acido ialuronico in prospettiva di arrivare a maggiore eta’ possibile per una eventuale protesi.
    La risonaza magnetica ritirata oggi indica che sono affetto sa O.S.e manifestazioni gonartrosiche prevalenti al compartimento femoro-tibiale mediale ed in regione femoro-rotulea. Slaminamento del corno posteriore del menisco mediale con versamento ed irregolarita’ del guscio capsulare. Nei limiti il menisco laterale.
    Condropatia femoro-rotulea con riduzione della rima articolare distenzione del recesso retrorotuleo.
    Continui i legamenti crociati e collaterali con aspetto deteso il collaterale mediale.
    Che fare?

    Giuliano Bullentini

  125. Dottore posso inviarle le foto del mio ginocchio? Sono un ragazzo di 18 anni affetto da O.S da più di 5 anni. Se posso, come?

  126. Buonasera Dott. Fanzone,

    ho 31 anni e da qualche giorno si sta fortemente riacutizzando il dolore nella protuberanza creatasi a causa del morbo.
    Premetto che ne soffrii molto in età adolescenziale, ma non smisi di fare l’attività fisica (per lo più basket) in quanto l’ortopedico mi disse che sarei dovuto star fermo 6 mesi e “forse” mi sarebbe passato, perciò mi tenni il dolore e anche se talvolta zoppicando non mi sono mai fermato. Non avere la sicurezza della guarigione non mi fece fermare ma probabilmente ne pago in parte oggi le conseguenze. Mi è sempre rimasta la bellissima protusione sotto la rotula, ma il dolore a meno che non sbattessi o fossi in ginocchio non lo avvertivo quasi più.
    Ultimamente ho iniziato a praticare sollevamento pesi, quindi sicuramente il lavoro sull’articolazione è aumentato. Cercando in giro ho letto che potrebbe però essere un inizio di una tendinopatia rotulea che potrebbe degenerare fino alla rottura del legamento.
    Pensavo quindi di fare una RM o un Ecografia, per valutare meglio se potesse esserci qualcosa.
    Eventualmente Lei cosa mi consiglia? Sia in merito all’eventuale esame diagnostico che ai possibili rimedi, come ad esempio l’operazione.
    In attesa di un suo riscontro, La ringrazio anticipatamente e Le faccio i complimenti per il suo blog che è molto ben curato e utile.

    Distinti saluti,

    Roberto

    1. Il dolore è comunque un linguaggio. In questo caso il linguaggio che il suo corpo ha per segnalarle che qualcosa non funziona o perlomeno che il suo ginocchio non è in grado di fare ciò che lei chiede. Ma già in passato non è stato ascoltato! E se non crede al ginocchio perchè dovrebbe poi chiedere alla risonanza?

  127. Dottore, io ho 15 anni e gioco a calcio , e quando avevo 11 anni mi hanno diagnosticata il morbo di shlatter al ginocchio sx e ora dopo una partita la “pallina” ha ripreso a farmi malissimo . È possibile che abbia il morbo un’altra volta nello stesso ginocchio ?

  128. Mia figlia comincio a fare karate a 5 anni, a 10 anni d’estate iniziò ad avvertire dolore alle ginocchia al rientro in palestra a settembre sul tatami di blocco piangendo disperata. Radiografia ed ebbi questa infausta notizia. Mi sono fatto i migliori pianti dandomi la colpa del suo problema.
    La feci vedere da ortopedico e medico sportivo che mi dissero che dovev evitare la corsa… ma nel karate, a parte il riscaldamento, non correvano di certo, forse nel kumite (combattimento) c’erano movimenti di torsione e rotazione per cui maggiore sollecitazione delle ginocchia. Fatto sta che smise e non ha mai voluto riprendere nè quella nè altre attività sportive. Peccato perchè gli mancava solo il passaggio a cintura nera… ma ancore peggio il fatto che non abbia più fatto sport. A distanza di qualche anno è poi passato tutto. Oggi ha 16 anni e io continuo a chiedermi se è stata colpa mia o sarebbe avvenuto ugualmente? Credo proprio che se non avesse fatto sport così presto non sarebbe accaduto, no? Grazie.

    1. Si sbaglia, non ha colpa, il vero danno è vivere ancora con questo pensiero. Lo Osgood Shlatter non viene a causa dello sport ma questo deve essere inibito perchè una volta iniziato il disturbo lo sport lo fa peggiorare.

  129. Dottore, mio figlio di 12 anni pratica come sport calcio, dopo un allenamento ha accusato un dolore sotto al ginocchio destro (mio figlio calcia con il sinistro essendo mancino), il giorno seguente l’ho portato in ospedale e gli è stata diagnosticata tramite visita e radiografia ad entrambi gli arti una microlesione alla cartilagine del ginocchio destro. Gli è stato prescritto riposto per un mese e tutore a 0° (il dott. mi ha detto anche il marchio dandomi un depliant 🙁 ) , praticamente immobilizzare l’arto per un mese, questo tutore mio figlio non l’ha voluto ne potuto portare perche avrebbe significato problemi anche per recarsi a scuola etc. Fatto sta che un ortopedico mi ha succerito un altro tutore comprato da Decathlon specifico per la sindrome O.S. che fascia il ginocchio che ha portato quasi 24 ore su 24, attualmente gia da 2 settimane non accusa nessun fastidio.Abbiamo rifatto radiografia e visita di controllo di nuovo in ospedale dall’ortopedico , il dott . incvolandosi con il fatto di non aver usato il tuttore rigido gli ha detto che non si è riassorbito ed anche non riscontrando fastidio e dolore gli ha prescritto altri 3 mesi di stop dal calcio. Naturalmente mio figlio non vorrebbe restare fermo per altri 3 mesi non accusando fastidi , io le chiedo secondo il suo parere potrebbe iniziare ad allenarsi passato ormai un mese di stop e di tutori ed iniziare a vedere se così accusa fastidio e/o dolore (campanello di allarme) ? Grazie Mille e complimenti per la sua dedizione al questo blog informativo utilissimo

    1. Scusi per gli errori di battitura ma sto usando il cellulare con tastiera mini 🙂 .Volevo specificare naturalmente che la microlesione alla cartilagine riscontrata e su base esito di osgood schlatter.Grazie

    2. Se ha letto altre risposte credo saprà come la penso riguardo allo OS ed al calcio. Credo che abbiate perfettamente capito quale è il problema e che se questo campanello di allarme squilla… bisogna ascoltarlo.
      Grazie per i complimenti.
      Un I LIKE su FB?

  130. Buonasera dottore…avrei bisogno di un suo parere medico per quanto riguarda mio figlio…lo scorso anno all età di 11 anni mio figlio è stato operato per l asportazione di un osteocondroma sulla tibia della gamba destra.Dopo 4 anni dalla comparsa di questo osteocondroma che aveva oramai raggiunto dimensioni enormi mi è stato detto di procedere con questo intervento chirurgico.Dopo 10 mesi dall intervento mio figlio accusava ancora molti fastidi e dolori e notavo che accompagnato da questi dolori c era anche una protuberanza al di sotto della rotula che continuava a gonfiarsi….mi sono preoccupata e dopo vari accertamenti quali lastra e risonanza magnetica l ortopedico ha diagnosticato questa sindrome di osgood.Mio figlio ha dolori fortissimi credo anche associati al precedente intervento ha smesso di fare attività sportiva e addirittura mi dice che nn riesce neanche a salire e scendere le scale di casa senza accusare dolore…lei pensa che l intervento a cui si è sottoposto possa aver aggravato questa sindrome di osgood e magari esserne la causa?È poi visto che la protuberanza continua a fuoriuscire e mi sembra di capire che fino al raggiungimento dei 20 anni continuerà cosa posso fare se i dolori aumenteranno?
    La ringrazio anticipatamente dottore,sono molto in ansia e preoccupata,dopo l intervento e tutto quello che abbiamo passato sto vivendo malissimo questo problema,una sua risposta potrebbe essermi davvero d aiuto la stimo molto.
    Cordiali saluti

    1. Allorchè i casi presentati sfuggono dalla “normalità” come in caso di OS peggiorato o iniziato dopo intervento chirurgico, ritengo impossibile dare consigli di alcun tipo per via internet. Non sarei eticamente corretto. Spero capirà.

      1. Certo dottore capisco perfettamente.
        Riguardo un parere generale invece…rispetto al fatto di intervento chirurgico per asportazione di osteocondroma in età adolescenziale quindi in fase di sviluppo…lei pensa che sia giusto intervenire chirurgicamente o sbagliato in questa fase?

        1. “Del senno di poi son piene le fosse”. Direi giusto intervenire, non saprei però dire se l’intervento avrebbe potuto essere meno invasivo di quello che è stato, o se avrebbe o meno potuto aspettare. Però, adesso, c’è dolore, andrebbe rivisto tutto quanto, senza condizionamenti rispetto alla storia passata. Il dolore da OS non è così intenso e per così tanto tempo.

  131. Anche il mio caso è alquanto strano. Premetto che non ho mai avuto questa malattia di os, ma dopo una caduta dalla moto ho battuto esattamente il punto che si gonfia con la suddetta e mi ritrovo con la tuberosità tibiale tipica sulla gamba destra da 1 anno. Faccio sollevamento pesi e a volte durante allenamenti intensi mi esce il dolore e devo stare fermo un mese per riprendere. Sono molto avvilito considerando che non ho mai avuto questa patologia. Possibile che l’urto abbia innescato la patologia?

    1. Effettivamente particolare come caso. L’urto deve avere procurato una lesione minima della inserzione del tendine che poi si è infiammata e cronicizzata. Però a differenza della OS dovrebbe essere in grado di migliorare.

  132. lo spero, ho fatto una lastra ma non si vede niente a quanto pare, dovrei fare ecografie o altro?
    Grazie del tempo che mi dedica dottor Fanzone. In caso di lesione come si procede?

  133. Già fatte 10 tecar e laser, la protuberanza è rimasta invariata ma il dolore era sparito, ma ho il dubbio se sia stata la terapia o il riposo di 2 mesi. L’ortopedico alla rima visita ha detto che molto probabilmente ho una os latente che è uscita con l’urto, ma non ho mai avuto il minimo problema con quella zona in 33 anni.

  134. Buongiorno dottore,
    A Mio figlio è stata diagnosticata nell’agosto 2016 la malattia di Osgood-Schlatter. Le riporto il referto rx gionocchio sx “la tuberosità tibiale appare frammentata e irregolare come da malattia di Osgood-Schlatter. Assenza di lesioni ossee a focolaio.”.
    Dopo mesi di riposo da allora (ha sospeso di praticare basket) il dolore è scomparso, ma la protuberanza sotto il ginocchio è molto vistosa come all’esordio.
    Volevo chiederle se a settembre 2017 mio figlio potrà riprendere a praticare basket e se il gonfiore scomparirà o rimarrà tale.
    La ringrazio anticipatamente.
    Cordiali saluti

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