Il trattamento delle fratture dell’estremo distale del radio
si avvale di diverse tecniche e metodiche. Le fratture dell’etremo distale del radio (frattura di polso, frattura di Colles e Goyrand) hanno un trattamento “principe” che continua ancora ad essere la riduzione manuale in anestesia locale e l’immobilizzazione in gesso.
Tra le metodiche chirurgiche a disposizione anche la fissazione esterna.
In questo articolo parleremo di fissazione delle fratture articolari del radio distale con fissatore esterno di Penning (The Pennig Dynamic Wrist Fixator prodotto reperibile sul catalogo della Orthofix in due versioni).
Fissatore esterno di polso
Il Penning II è un fissatore esterno piuttosto stabile e leggero. Un doppio snodo sferico consente la riduzione della frattura su tutti i piani. Può essere usato per via trans articolare utilizzando la ligamentotaxis o per via extrarticolare.
Le fratture che possono essere trattate con questa tecnica, nella versione trans articolare, comprendono quelle classificate B, C secondo la classificazione AO o III / IV secondo Frykman, con frammenti di frattura piuttosto piccoli. Oppure le fratture articolari con scomposizione.
Per via extrarticolare, con il fissatore esterno, possono essere trattate le fratture tipo A2 e A3 della AO o I II di Frykman o V VI csenza coinvolgimento articolare e con un frammento volare di almeno 1 cm.
Per quanto tempo si tiene il fissatore di polso?
Riguardo al tempo in cui il fissatore deve essere mantenuto in situ, e se sempre rigido oppure dinamizzato, non c’è uniformità di parere. In generale nella casistica personale il fissatore viene dinamizzato a 3 – 4 settimane e definitivamente rimosso a 5 – 6 settimane.
Come per tutte le fratture articolari i tempi di ripresa sono più lunghi di quelli legati alla semplice guarigione dell’osso. Necessita un lungo periodo di riabilitazione e fisioterapia. In letteratura i risultati ottimi, intesi come completa ripresa funzionale, sono una percentuale non troppo alta, in generale i pazienti con fratture di polso anche ben guarite, lamentano una diminuzione della forza di presa della mano ed una limitazione della motilità del polso ed in alcuni casi anche dolore persistente.
Bibliografia:
G. Fanzone et Al. “Trattamento chirurgico delle fratture articolari dell’epifisi distale del radio scomposte volarmente.” Lo Scalpello; 2003 ; Vol. XVII, fasc. 2-3: 235-236.
Come sempre alcuni casi dalla casistica personale. Rx prima dopo e durante il trattamento. Tutti i casi presentati sono stati eseguiti personalmente dal dott. Giuseppe Fanzone Ortopedico a Piazza Armerina Enna.
Questo articolo non deve essere interpretato come consulenza medica o parere medico relativamente a fatti o circostanze specifiche. Per quanto riguarda la vostra personale situazione e risposta a domande specifiche siete invitati a consultare un professionista Medico. L’uso delle informazioni reperite su questo sito deve rispettare i termini e le condizioni d’uso.
Pubblicato il 11 marzo 2012 Ultimo aggiornamento: 14 settembre 2016
Gentile dottore anche a me venerdi mettono un fissatore per cercare di raddrizzare il polso ormai bloccato in flessione.Come si mettono e quanto dura all incirca l intervento?
Distinti saluti
I dati che Lei mi fornisce sono troppo esigui perchè possa rispondere in maniera esauriente. Immagino che Lei dovrà subire un intervento di osteotomia per correggere un difetto di guarigione di una frattura e effettivamente la fissazione esterna è uno dei possibili metodi in tali casi. Il fissatore esterno è una impalcatura che collegata all’osso da “chiodi” o “fili” metallici provvede a stabilizzare e sostenere l’osso fratturato fino a guarigione avvenuta. I fissatori di polso possono anche essere applicati in anestesia solo dell’arto malato (Locoregionale) e la durata dell’intervento dipende dalla comnplessità dell’impianto e dalla “velocità” del chirurgo. La invito comunque in ogni caso a chiedere ulteriori notizie rispetto a quelle che ha già al chirurgo che la dovrà operare. Il successo di un intervento chirurgico dipende in larga parte dalla consapevolezza del paziente.
Gent.mo dott. Fanzone, in seguito ad incidente in moto ho riportato un frattura scomposta ed esposta del polso destro, trattatami subito con intervento mediante applicazione di fissatore esterno. A distanza di circa un mese ho effettuato le radiografie di controllo ed effettuata la visita specialistica dove mi è stato indicato l’utilizzo di uno stimolatore “biostim” per la calcificazione ossea per la durata di due mesi. Le linko l’immagine della radiografia ultima, riconoscente per un Suo suggerimento per eventuali uteriori indicazioni riguardo il trattamento futuro.
http://img88.imageshack.us/img88/520/polso.jpg
Ho avuto modo di vedere le foto delle sue radiografie. Ritengo sia stato fatto bene il lavoro di “damage control”, cioè le procedure per ridurre al minimo i danni, guarire la cute, trattare l’infezione e …
Allo stato attuale, mi dispiace dirle, stante anche la gravità della lesione, che mi parrebbe opportuno un ulteriore trattamento chirurgico.
Penserei anche allo sblocco del fissatore di gomito.
Per altre sue richieste se desidera mi potrà scrivere su mail privata o, se preferisce usare il telefono, faccia pure.
in data 9 febbraio, causa caduta, ho avuto una frattura scomposta dell’epifisi distale del radio.
dopo 16 gg di gessatura, a seguito di allineamento incruento, dal momento che lo spostamento dorsale si era ripresentato al secondo controllo radiografico, sn stata operata con urgenza e mi sono stati messi 2 fili k e gessatura sotto il gomito.
vorrei sapere se esiste il rischio di un nuovo spostamento e comunque devo tenere il braccio sempre al collo
grazie
E’ nota la caratteristica possibilità di spostamento dei frammenti in questo tipo di frattura. Per tale ragione si esegue sempre un controllo radiografico a breve distanza di tempo (7-10 giorni) dalla prima riduzione. Nonostante il trattamento chirurgico è sempre possibile un nuovo spostamento dato che la sintesi è stata eseguita a “minima” con due fili. Il braccio al collo solo per evitare che la mano si gonfi per difetto di circolazione.
Buongiorno. Dottore sono stata. Operata da una frattura scomposta a fine ottobre mi hanno. Messo il tutore esterno per 35 giorni. Adesso me lo toglieranno al 2 dicembre. Dopo aver fatto I raggi. Vorrei sapere. Se. Sara. Doloroso per toglierlo poi ci sara la riabultazione. Quando potro lavorare come professione faccio. La parrucchiera. La. Ringrazio. Del. Consiglio
In genere la rimozione di un fissatore è più fastidiosa che dolorosa. In generale le persone che ne hanno esperienza diretta mi dicono che si aspettavano di peggio, in ogni caso non un poco di anestesia locale in genere viene fatta.
Salve dottore ,mio figlio di anni 15 ha subito una frattura intrarticolare del polso sx e i medici l’hanno ingessato fino alla spalla …ora trascorsi 30gg vorrei farglielo togliere tutto ed incominciare la fisioterapie anche se il medico della usl vuole fare altri 15 g di gesso ..cosa mi consiglia ? ho notato delle piaghe sul palmo della mano
In frattura molto complesse si blocca anche il gomito per 30 giorni e si può decidere di persistere nella immobilizzazione solo del polso per altri 15. A 15 anni non dovrebbero esserci grossi problemi di ripresa.
Grazie dott.Fanzone ..per la risposta ..quindi posso levarglielo anche trascorsi 30 gg se ho capito bene
salve venerdì 17 son caduto dalla bici e ho roto il polso …radio e ulna e non mi è stato detto quando fare un ulteriore controllo cosa mi consigli.. cordiali saluti Giovanni
Chiedere l’appuntamento a chi ha eseguito il trattamnto. Questo è dovere del Medico e diritto del Paziente.
Buonasera Dr. quattro mesi fà a seguito di una caduta ho riportato una frattura scomposta dia-meta-epifisaria distale radio di destra trattata chirurgicamente con placca volare e fea. Ho tolto ieri le fiches . Mi è stato detto che una parte non si è ancora consolidata e mi sono state consigliate delle sedute di onde d’urto, lei cosa ne pensa. Ci sono altre soluzioni o con il tempo la frattura si consoliderà da sola ?. Daniela
Il ritardo di consolidazione potrà essere reale o solo radiografico. La funzionalità del polso e di conseguenza della mano sono la cosa importante. Da un altro punto di vista la migliore terapia è quella detta occupazionale, riportare la mano ed il polso a recuperare tutte le porprie capacità facendola lavorare.
Dr. buonasera, sono Daniela, volevo ringraziarla per la risposta precedente e, se posso, porle un altro quesito. Mi sono accorta che la mano destra, quella con la frattura al polso in fase di guarigione non arriva a toccare la spalla destra. Mi devo preoccupare o è una prassi normale ?. Grazie in anticipo per la risposta, Daniela.
Normae sicuramente no. Credo si stia lamantando di una riduzione della flessione del polso. Insistendo dovrebbe recuperare.
dottore ho avuto intervento polso per frattura scomposta con fissatore esterno qui a napoli ma dopo una settimana…il dolore è ancora forte …è normale
Un fastidio, una dolorabilità sicuramente rientra nella normalità; un dolore da urlare sicuramente no.
la ringrazio per la sua celerità….ancora due domane…quando si gonfia un pò…e poi quando sarà tolto il fissatore fanno ancora anestesia…grazie
La rimozione potrà avvenire anche in anestesia locale. I pazienti non si lamentano di grande dolore alla rimozione.
scusi dottore questa dolorosità e fastidio è legato a questo fissatore’
Probabile.
dopo un mese dall’intervento il fissatore si può togliere’
Grosso modo è quello il tempo giusto.
il fissatore dove viene tolto
?
sono in attesa di essere chiamata per togliere fissatore e dopo 2 mesi inizia a darmi fastidio…normale?
Direi proprio di si.
dottore scusi se la disturbo ho tolto il fissatore dopo 2 mesi per una frattura scomposta al polso sinistro e
è un pò gonfio…è normale? ho fatto rh tutto bene mi hanno ordinato riabilitazione….grazie se mi risponde.
Faccia la fisioterapia. si sgonfierà.
dottore ho cominciato fisioterapia ma dolorosa…pechè cosi? trenta sedute —mio dio
Se vuole guarire…
Salve dottore volevo chiedere venerdì ho la mobilizzazione vorrei sapere se e dol
oroso
Un pochetto si.